VIAREGGIO. Personale della Capitaneria di porto di Viareggio ha rinvenuto in area portuale un ordigno risalente alla seconda Guerra Mondiale, abbandonato da ignoti. Il residuato bellico, una granata d’artiglieria tedesca da 105 mm inesplosa, della lunghezza di circa 50 cm, è stato adeguatamente custodito presso la sede della Guardia Costiera, in attesa dell’intervento delle Autorità competenti coordinate dalla Prefettura di Lucca.

In mattinata, due artificieri del 2^Reggimento Genio Pontieri di Piacenza hanno provveduto alla messa in sicurezza ed al successivo brillamento dell’ordigno presso la Cava Viti (in località Strettoia-Pietrasanta). Allo svolgimento delle operazioni hanno assistito, per ogni necessità, personale del Servizio 118 Versilia, della Polizia Municipale di Viareggio e del nucleo Carabinieri della Stazione di Querceta. La collaborazione tra i vari Enti interessati, come ha evidenziato il Comandante Iacono, ha permesso di risolvere positivamente ed in tempi rapidissimi la delicata problematica, senza alcuna ripercussione sulle normali attività operative del porto di Viareggio.

Si coglie comunque l’occasione per ricordare, in caso di ritrovamento di ordigni bellici od altre sorgenti pericolose, di informare senza ritardo gli Enti preposti o le Forze dell’Ordine per l’attivazione delle procedure previste a tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.

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