VIAREGGIO. “Abbiamo appreso con sbigottimento e sdegno della gravissima aggressione fisica e verbale subita dal nostro segretario territoriale Giuseppe Dati, al quale esprimiamo la più sentita e convinta solidarietà e vicinanza”. Così scrive in una nota la sezione versiliese del Partito Democratico.
“Riteniamo questo fatto increscioso e inaudito e lo consideriamo un’offesa indegna e un attacco vergognoso e scellerato a tutto quanto il Partito Democratico, ai suoi iscritti, ai suoi militanti, a tutti quanti i simpatizzanti democratici.
“È riprovevole al massimo grado esprimersi non con la forza delle proprie idee, ma con aggressioni che per nulla hanno a che fare con una dialettica democratica e con lo stesso definirsi democratici nel senso più ampio del termine: siamo convinti che la Magistratura, alla quale va la nostra completa fiducia, saprà accertare le responsabilità di quanto avvenuto.
“Il Partito Democratico va avanti a testa alta e non si piega a chi preferisce l’aggressione al confronto e al libero scambio delle opinioni e delle idee”.
Nel pomeriggio arriva anche un comunicato del Pd di Camaiore: “L’aggressione al segretario versiliese Giuseppe Dati è un attacco a tutto il Partito Democratico che respingiamo con decisione. Non accettiamo una politica fatta di violenza e intimidazioni. Esprimiamo la nostra solidarietà personale e politica all’amico Giuseppe, siamo tutti al suo fianco”. A firmarlo sono il segretario regionale Dario Parrini e i segretari delle unioni comunali Emanuele Faconti (Camaiore) Riccardo Tarabella (Forte dei Marmi), Marco Cheli (Massarosa), Antonio Orsucci (Pietrasanta), Massimiliano Bazzichi (Stazzema), Giuseppe Giannini (Seravezza) ed Elisa Montaresi (Viareggio).
(ultimo aggiornamento ore 20)
