VIAREGGIO. “Per l’ex segretario della Cgil e del Pd Guglielmo Epifani il Carnevale non è cultura e boccia l’emendamento che avrebbe sostenuto economicamente i carnevali italiani: questo contrasta nettamente con l’emendamento precedente approvato al Senato l’anno scorso“. Non nascondono la propria amarezza i carristi del Carnevale di Viareggio rispetto a quanto avvenuto al termine della riunione congiunta delle commissioni di cultura e turismo di Palazzo Madama.
L’emendamento avrebbe consentito di incrementare di tre milioni di euro il Fus (Fondo unico per lo spettacolo) per il 2014 e di cinque milioni per il 2015.
Fabrizio Galli, presidente dell’Assocostruttori, ricorda l’emendamento di un anno fa:
“Il Carnevale è stato finalmente riconosciuto dallo Stato ‘evento culturale e storico nel decreto Valore cultura’.
Art. 4 ter
Riconoscimento del valore storico e culturale del carnevale
1. E’ riconosciuto il valore storico e culturale nella tradizione italiana del carnevale e delle attivita’ e manifestazioni ad esso collegate, nonche’ delle altre antiche tradizioni popolari e di ingegno italiane. Ne sono favorite la tutela e lo sviluppo in accordo con gli enti locali.”
“A questo punto chiediamo al senatore Andrea Marcucci e alla senatrice Manuela Granaiola: come è possibile che vi siano due opposte valutazioni nell’arco di un anno? Si può fare ricorso per ribaltare quest’ultimo giudizio? Quali altre iniziative si possono mettere in cantiere per sostenere il Carnevale?
“Quello che però chiediamo con forza e di non mollare e non lasciare niente di intentato perché siamo certi di essere dalla parte della ragione: il Carnevale è cultura, turismo e spettacolo”.
