PIETRASANTA. Lavori in corso a sinistra: parte il cantiere di Sinistra per Pietrasanta. Sinistra per Pietrasanta. Questo è il nome del nuovo cantiere di analisi, elaborazione e confronto che PRC e PdCI propongono alle forze politiche, alle realtà associative, ai giovani, alle donne e a tutti i cittadini di Pietrasanta che si riconoscono nell’antifascismo e nei principi sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza.

“Un luogo di condivisione – spiegano Rc e Pdci – in cui far convergere energie, passione e idee per costruire un progetto di cambiamento, da sinistra, per la nostra città. Il progetto nasce dalla consapevolezza che nel contesto di una maggiore partecipazione dei cittadini alle scelte fondamentali per la nostra comunità e di una più ampia rappresentanza politica ed istituzionale delle istanze della sinistra e dei comunisti al governo di Pietrasanta, sia possibile ottenere molto più di quanto sia stato possibile fare fino ad oggi (ripubblicizzazione delle mense, mantenimento delle risorse per il sociale, edilizia finalizzata alla prima casa, ecc.), sia nella prospettiva della prosecuzione dell’esperienza nell’ambito della coalizione di centro sinistra sia, nel caso in cui non ve ne fossero le condizioni politiche e programmatiche, per una partecipazione autonoma della sinistra alle prossime elezioni amministrative”.

I principali obiettivi del progetto Sinistra per Pietrasanta sono tre. “Il rafforzamento della componente di sinistra, comunista e ambientalista sul nostro territorio e nelle istituzioni comunali per tutelare con più forza ed efficacia gli interessi dei lavoratori, delle classi sociali più deboli, la presenza del pubblico in ambiti quali la gestione della sanità, delle risorse idriche, dei beni comuni e per ripensare, in ottica innovativa, lo sviluppo economico del nostro territorio per offrire nuove prospettive ai giovani e a chi oggi ha perso il lavoro per la crisi.
Sinistra per Pietrasanta garantisce pari dignità a tutti i soggetti aderenti: la storia, le tradizioni, gli ideali e i simboli di ciascuno diventano patrimonio comune e non più elemento di divisione a sinistra. In questo modo ognuno è parte del progetto e può dispiegare tutte le proprie capacità ed energie per contribuire a cambiare lo stato delle cose, riportando la politica al suo significato più alto e nobile. Ricreare una connessione forte e stabile con il territorio attraverso un rinnovato confronto con le associazioni, il mondo del lavoro, con le maestranze artigiane, con il mondo della scuola e della cultura, attivando momenti di discussione che consentano di mettere a valore capacità, competenze, idee e proposte per far compiere alla nostra città un reale passo avanti in termini di qualità dei servizi, vivibilità e benessere. Infine, Sinistra per Pietrasanta vuole contribuire a porre le condizioni perché la destra pietrasantina, populista, demagogica e liberista che nei suoi dieci anni di governo ha sperperato risorse ingenti della collettività mettendo in ginocchio le casse comunali e le stesse prospettive di sviluppo del nostro territorio, non torni al governo di Pietrasanta. Quella stessa destra i cui esponenti vorrebbero oggi riproporre una gestione privata delle mense, regalando di nuovo al profitto, magari di una multinazionale, parte delle risorse che oggi la gestione pubblica può investire per mantenere elevata la qualità del servizio. Nei prossimi giorni sarà reso pubblico il percorso che consentirà a Sinistra per Pietrasanta di trasformarsi in un vera e propria fabbrica delle idee, della progettualità politica e della partecipazione democratica”.

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ultimo aggiornamento: 05-07-2014


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