VIAREGGIO. Il dispositivo di sicurezza approntato dal Commissariato della Polizia Stradale di Viareggio al fine di contrastare i fenomeni di microcriminalità, con particolare riguardo ai furti, nonché arginare lo spaccio di sostanze stupefacenti, continua a produrre i suoi risultati.

Ieri un cittadino marocchino di 36 anni, in Italia senza fissa dimora – pregiudicato per reati contro il patrimonio – è stato arrestato, poiché sorpreso in flagranza di reato di tentato furto aggravato in danno dell’attività commerciale Total-Erg sito a Marina di Pietrasanta nei pressi del confine con Lido di Camaiore nonché per il furto di una bicicletta.

L’uomo, dopo aver infranto un vetro della porta di entrata del casottino dell’attività adibita allo shopping, si era introdotto all’interno per perpetrarvi un furto. Immediatamente intervenuti sul posto, gli agenti hanno scorto dietro il bancone della cassa una figura rannicchiata con uno dei cassetti tra le gambe e delle manciate di monete in mano. L’uomo è stato immediatamente bloccato. All’esterno del distributore è stata inoltre rinvenuta una bicicletta contrassegnata da un logo di un noto Hotel di Lido di Camaiore dal quale era stata asportata poco prima e usata dal malvivente per raggiungere il distributore. Le monete e la bicicletta, sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari. Lo straniero, irregolare sul territorio italiano, è stato processato per direttissima presso il Tribunale di Lucca dove è stato condannato alla pena di 12 mesi di reclusione e 200 € di multa. La posizione dello straniero è al vaglio del locale Ufficio Immigrazione.

In manette anche un cittadino marocchino di 32 anni – pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti –, perché destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Livorno il 3 marzo scorso per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il procedimento penale era nato da un’indagine dei Carabinieri di Livorno – denominata “Operazione Klessidra” e risalente al 2012 – che ha portato alla denuncia di 53 persone per il reato di associazione a delinquere finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti, le quali avevano ceduto cocaina pari a 9,1 kg nelle zone di Lucca, Pisa e Livorno. Lo straniero è stato anche indagato in stato di libertà in quanto irregolare sul Territorio Nazionale.

Arrestato inoltre un minorenne albanese, in quanto colpito da un ordine di custodia cautelare in Istituto Penale Minorile emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Ancona, che ne disponeva la detenzione per un mese, per reato di furto. La vicenda giudiziaria del minorenne aveva tratto origine a seguito di un furto da questo compiuto ed avvenuto lo scorso 13 giugno in uno stabilimento balneare di Senigallia. Lo straniero – che, nell’odierna circostanza, è stato controllato in via della Gronda a Viareggio – aveva delle ferite ad un piede che addebitava ad una presunta aggressione. È invece ipotizzabile, in virtù dei pregiudizi di Polizia a suo carico, che lo stesso possa essersi procurato le ferite durante un tentativo di furto. Comunque, al termine degli accertamenti, il cittadino albanese è stato associato all’Istituto Minorile di Firenze. L’intervento della Volante, oltre che ad assicurare alla giustizia lo straniero, ha certamente permesso di prevenire il compimento di altri e più gravi reati anche se, sino ad ora, non è stato possibile “addebitare” nei confronti del minore altri fatti specifici.

5 cittadini extracomunitari – due dei quali con precedenti per immigrazione clandestina – tutti in Italia senza fissa dimora; sono stati indagati in stato di libertà in quanto irregolari sul Territorio Nazionale e muniti di Decreto di Espulsione emesso dal Prefetto di Lucca e l’Ordine del Questore di Lucca a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni. Gli stessi sono stati controllati nella mattinata di ieri, da personale della Squadra Volante, in due casolari abbandonati siti rispettivamente a Lido di Camaiore e nel quartiere Migliarina a Viareggio.

Infine un cittadino rumeno di 28 anni residente a Viareggio – pregiudicato per reati contro il patrimonio in particolare furti di rame e reati contro la persona – è stato indagato in stato di libertà da personale della Squadra Volante, per possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli. Il predetto è stato controllato nella prima nottata odierna, a Viareggio via dei Comparini e trovato in possesso di un paio di tronchesi. Sebbene sia presumibile che le intenzioni dello straniero fossero quelle di compiere un furto di rame, come peraltro testimoniano i suoi precedenti di polizia, non è stato possibile acquisire elementi diretti a tale contestazione. Ciò comunque non ha impedito di prevenire tali gravi fatti che, come noto, destano allarme sociale nella cittadinanza.

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ultimo aggiornamento: 10-07-2014


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