CAMAIORE. Sono stati condannati due carabinieri, mentre uno è stato assolto. Si tratta della vicenda riguardo l’omicidio Romanini del 2011. Allora infatti furono arrestati il maresciallo Ciro Ionta, comandante della stazione di Camaiore, che è stato condannato a tre anni per favoreggiamento e omissione di atti di ufficio e sospeso dai pubblici uffici per cinque anni. Due anni e tre mesi invece per il brigadiere Gianluca Martignetti, accusato di favoreggiamento. Mentre assoluzione per l’altro carabiniere coinvolto nei fatti, Ennio Iardella che aveva ritratato.
I militari furono coinvolti nella vicenda che aveva portato all’omicidio dell’imprenditore Stefano Romanini, 46 anni, freddato il 16 febbraio del 2011 in strada a Camaiore con 15 colpi di pistola, nel corso di un aggiuato.I militari non avrebbero riferito al pm Origlio fatti specifici utili alle indagini sull’omicidio sul quale indagava la polizia.