MARINA DI PIETRASANTA. È stato sventato stamattina alle ore 11.30 il furto di alcune biciclette che lasciate chiuse con catena e lucchetto nei pressi della spiaggia libera di Marina di Pietrasanta.
Quattro ragazzi, dall’aspetto presumibilmente minorenni, sono stati notati durante il loro maldestro tentativo di spezzare con vigorosi colpi di martello la catena di una delle numerose biciclette: il rumore è stato avvertito da un agente della Polizia Municipale, fermo con lo scooter in corrispondenza di un semaforo, che ha subito invertito la marcia per rendersi conto di cosa stesse succedendo. I giovani si sono immediatamente dileguati a piedi e in bicicletta, nascondendosi nel parcheggio di un vicino stabilimento balneare.
Sono stati recuperati gli arnesi utilizzati per rimuovere le catene e portare a termine il furto: si trattava di un martello in ferro, un paio di tronchesi e una tronchesi tranciatondini della lunghezza di circa 50 centimetri, una catena spezzata e una pompa a mano per gonfiare pneumatici.
I giovani che si erano nascosti fra le auto e le siepi del parcheggio dello stabilimento hanno preferito lasciare le biciclette per dileguarsi fra gli ombrelloni, riuscendo a confondersi fra i numerosi frequentatori. Sono state poi portate e custodite presso il comando tre delle quattro biciclette recuperate: la rimanente è stata subito restituita a una giovane ragazza presentatasi al personale della Polizia Municipale intervenuto nel frattempo.
I proprietari delle altre tre biciclette sono invitati a rivogersi al comando di Via Marconi 3 per ottenerne la restituzione, previa descrizione delle caratteristiche. Gli attrezzi sono stati sottoposti a sequestro giudiziziario.
