VIAREGGIO. “Sono a richiedere che gli organi competenti diano luogo a formale verifica circa la regolarità o meno dell’improvviso annullamento del consiglio comunale di quest’oggi, 16 luglio 2014, convocato ai sensi di legge per le ore 19 e annullato con comunicazione a mezzo cellulare dal presidente del consiglio comunale al quale si è aggiunta la consegna brevi manu di documentazione cartacea attestante gli impedimenti della dottoressa Priore e del dottor Strippoli ma assolutamente carente di qualsiasi notizia formale circa la mancata presenza in consiglio comunale del dottor Petruzzi, nel frattempo reintegrato dal tribunale nel suo ruolo di segretario comunale di Viareggio”. Così scrive in una nota Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.

“A prescindere dal fatto che anche le formalità con le quali si è provveduto ad annullare il consiglio comunale, a mio avviso, potrebbero non aver rispettato quanto prevedono le norme generali in tema di atti amministrativi circa le modalità di comunicazione ai consiglieri comunali, rilevo che con atto a sua firma, il presidente del consiglio comunale ha dato notizia che, a seguito di provvedimento giudiziale del tribunale di Lucca, ‘la Dott.ssa Priore decade con effetto immediato dall’incarico di Segretario Generale’ e che il sindaco, sempre con propria comunicazione scritta odierna, ci ha informato che i medesimi giudici hanno attestato che ‘l’individuazione del nuovo segretario comunale ad opera del successivo provvedimento n. 68 si è conclusa con la nomina del segretario comunale Dott. Petruzzi (atto n. 75 dell’8.102013)’.

“Pertanto, stante la natura cautelare del procedimento e la necessaria continuità che deve essere garantita alla presenza della figura del segretario comunale presso l’ente, non è dato comprendere per quale motivo non fosse presente in consiglio il dottor Petruzzi e, ad ogni modo, per quale motivo non vi fosse adeguata e formale motivazione della sua assenza a sostegno del provvedimento di annullamento del consiglio comunale, limitandosi la presidenza del consiglio e il sindaco ad attestare l’assenza solo di Priore e Strippoli.

“Premesso quanto sopra che dovrà essere oggetto di valutazione per la sussistenza di eventuali responsabilità, faccio presente che alle ore 19, orario di convocazione del consiglio comunale, erano presenti in aula i consiglieri di Forza Italia, Movimento Cinque Stelle e il sottoscritto, numero pari a otto e quindi sufficiente allo svolgimento del consiglio.

“In tale occasione abbiamo formalmente contestato al presidente del consiglio Vannucchi quanto sopra riportato, riservandoci ulteriore iniziativa nei confronti degli organi competenti a tutela delle ragioni, dei diritti e delle prerogative dei consiglieri comunali e del consiglio. Rilevo, peraltro, che né il sindaco né l’assessore competente per i rapporti con il consiglio comunale hanno avuto la minima decenza di farsi vedere in aula per conferire con chi vi era presente”.

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