STAZZEMA. Il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona ha ricevuto in questi giorni comunicazione del. Ministero della Difesa che presto verrano stanziati 30mila euro per il restauro dell’Ossario di Sant’Anna di Stazzema. Da tempo l’Amministrazione di Stazzema aveva segnalato al Ministero lo stato di degrado in cui versava il monumento che raccoglie le spoglie delle 560 vittime della strage di Sant’Anna del 12 agosto 1944 e che è metà ogni anno di tanti visitatori che voglio e rendere omaggio ai Martiri. Lo scorso 25 aprile il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti, aveva assicurato un suo interessamento affinché si giungesse ad una soluzione per il monumento che è di proprietà del Comune di Stazzema, ma in uso perpetuo al Ministero della Difesa che ha competenza per la manutenzione. Il finanziamento che entrerà nella convenzione di gestione del monumento che ogni anno il Comune di Stazzema stipula con il Ministero, consentirà di provvedere al rifacimento della copertura, alla eliminazione di alcuni corpi arborei che stavano danneggiando la struttura e la sistemazione della strada di accesso all’Ossario che è facente parte dell’oggetto della convenzione.
‘Negli ultimi anni era drammaticamente diminuito il già esiguo finanziamento che il Ministero concedeva annualmente al Comune di Stazzema’, commenta il Sindaco di Stazzema, ‘che doveva far fronte alle spese di manutenzione con altre risorse dato che quelle concesse non coprivano che in minima parte quelle necessarie al decoro e al mantenimento della struttura e della strada di accesso. In questi anni non era stato possibile intervenire sull’Ossario: oggi con questo finanziamento che dovrebbe giungere a breve, si consente al Comune di Stazzema di intervenire in maniera strutturale e definitiva per non avere rischi di cedimenti. Le ultime piogge abbondanti avevano danneggiato ulteriormente la struttura e l’impianto di illuminazione. In vista del prossimo 12 agosto, quando si celebrerà il 70esimo anniversario della strage, il Governo dà un segnale importante di attenzione alle politiche della memoria. Guardiamo al futuro senza tralasciare questi luoghi che sono quelli su cui fonda la nostra Costituzione e a cui dobbiamo garantire il massimo decoro. Per la mia amministrazione è motivo di soddisfazione’.
