Chiusura di Via Arginvecchio. “L’amministrazione si adoperi per riaprila il prima possibile”

CAMAIORE. “Nelle ultime settimane abbiamo ripetutamente ricevuto da molti cittadini lamentele riguardanti via Arginvecchio, chiusa al traffico per un breve tratto da quasi 7 mesi”.

Lo scrive Nicola Della Latta, Presidente del circolo NCD Capezzano Pianore.

“Tutto è incominciato il 26 dicembre 2013, quando un sifone nel canale denominato Bagno si è rotto. Da allora via Arginvecchio è rimasta chiusa al traffico e nessuno sa quando riaprirà. Da diverso tempo ormai nessun operaio sta lavorando in quel tratto di strada e non c’è nemmeno uno straccio di cartello che segnali una ipotetica data di fine lavori o di riapertura della strada.

Bisogna ricordare che Via Arginvecchio è una strada importantissima per il nostro comune; collega infatti Capezzano Pianore a Lido di Camaiore e due delle principali strade del nostro comune, la Sarzanese e l’Aurelia. È inoltre utilizzata da molti come una via preferenziale per accedere all’ospedale Versilia.

Oltre agli inevitabili disagi per i residenti e per chi utilizzava quotidianamente quella strada per velocizzare i propri spostamenti, non possiamo non evidenziare gli ingenti danni che una chiusura così prolungata sta causando a molte delle attività imprenditoriali della zona.

Nel corso di questi lunghi mesi i cittadini che hanno protestato si sono sentiti dare risposte fantasiose e contraddittorie: dalla mancanza di fondi al classico scaricabarile ad altri enti.

È dovere di questa amministrazione fornire ufficialmente le motivazioni reali di una così lunga chiusura e soprattuto adoperarsi per riaprire in tempi brevi e con data certa questa importantissima strada. I cittadini sono stanchi di aspettare, di essere presi in giro e di pagare di tasca propria l’inefficienza di questa amministrazione”.

 

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