MASSAROSA. “Nell’ultimo consiglio comunale è stato deciso di rinnovare la convenzione del segretrario generale comunale a part-time con un altro Comune (60% del tempo lavorativo), perché a giudizio dei rappresentanti del PD, Noi per Massarosa e Sinistra Comune ed anche dal M5s generava un risparmio, con la mia dura e ferma opposizione che confutavo questa tesi, appoggiato anche dai consiglieri di Forza Italia”.
Lo scrive e lo ricorda Alberto Coluccini, consigliere di Civica, parlando ovviamente del segretario generale Luca Canessa. “Purtroppo – aggiunge Coluccini -i dati resi noti in questi giorni sui contratti dei dirigenti pubblici confermano quanto da me sostenuto, infatti ad esempio Pietrasanta riesce a “permettersi” un segretario generale a tempo pieno da € 87.000 l’anno contro i € 103.000 di Massarosa dove però il segretario presta servizio part-time solo per il 60% del tempo lavorativo ed in un rapporto tempo lavorato-dimensione del Comune risulta di gran lunga il contratto più oneroso tra tutti i Comuni della Versilia”.
“Sia chiaro, se ve ne fosse bisogno, che non è in discussione la figura del segretario scelto, ma la scelta errata funzionalmente ed antieconomica di avere una figura strategica per tutto il funzionamento dell’ente Comunale a part-time ma ad un costo più alto di altri Comuni, quindi “l’impresa di spendere di più avendo di meno”, in cui sono riusciti gli esponenti della maggioranza PD, Noi per Massarosa e Sinistra Comune appoggiati in nome del risparmio economico questa volta anche dal M5s”.
