PIETRASANTA. “Ho notato che Forza Italia si sta lamentando del degrado a Marina di Pietrasanta. Iniziamo dai venditori abusivi che da sempre sono esistiti, stranieri e non: di aprire gli occhi da destra e da sinistra ce n’è poca voglia, di puntare le dita sugli sfruttatori anziché sui venditori, costretti, per guadagnare, a fare chilometri lavorando sotto il sole battente giorno dopo giorno”. Lo scrive un nostro lettore pietrasantino, Matteo Tartarelli, in risposta all’intervento del gruppo consiliare di Forza Italia.
“Non c’è da meravigliarsi se, dopo un po’ di tempo, compaiono sintomi di stress. C’è, però, una gran voglia di fare polemica, di costruire pregiudizi sulla negatività o sulla positività delle persone a prescindere dalle loro origini etniche e culturali. Non servono psicologi per arrivare a questo, ma un minimo di razionalità.
“Per quanto riguarda il degrado, sarebbe bene che certi personaggi rimassero zitti, visto che durante il governo del centrodestra la nostra città è stata campionessa di situazioni limite, e anche ora non è da meno.
“Andiamo a vedere gli scivoli per i diversamente abili che presentano scalini di più di 5 centimetri, vari passaggi pedonali preclusi a chi è in carrozzina, la pista ciclabile litoranea lasciata a metà e che passa nel bel mezzo di un noto distributore di Viale Roma. Cosa è stato fatto per sistemare questi problemi durante i dieci anni di amministrazione di centro-destra, nonostante fossero evidenti? Niente.
“Però è stato costruito un pontile che sta andando in rovina, e l’acquario promesso non è mai stato realizzato. Il marciapiedi di Via Versilia è stato costruito e in pochi anni si è ridotto in condizioni pietose, e ci sarebbe da ringraziare l’amministrazione Lombardi per aver dato modo di risolvere, almeno in parte, tale problema, nonostante i dissesti finanziari lasciati da anni di frivolezze, opere progettate alla carlona e/o lasciate a metà e che stanno andando in malora o che si stanno rivelando inutili. Viva i segreti di Pulcinella”.
