LUCCA. Lo scorso 16 Agosto nel corso di servizi predisposti dal Questore per la prevenzione e la repressione dei reati connessi agli stupefacenti personale della Squadra Mobile e dell’U.P.G.S.P. ha arrestato a Capannori (LU) località Lappato, due cittadini Marocchini rispettivamente di 30 e 40 anni perché, a seguito di perquisizione domiciliare, detenevano all’interno del proprio appartamento un chilogrammo di sostanza stupefacente tipo hascisc già suddiviso in panetti da 50 e 100 grammi pronti per la successiva cessione a terzi, la somma di euro di € 875,00 suddivisa in banconote di vario taglio, un paio di manette e il necessario per il confezionamento, il tutto artatamente occultato all’interno di pentole da cucina.
Nello specifico il personale dell’U.P:G:S:P: aveva notato, nelle settimane precedenti, i malviventi incontrarsi a Lappato con altri magrebini e con giovani cittadini lucchesi. Gli incontri, duravano pochi secondi e ciò faceva presuppore la cessione di sostanze stupefacenti, atteso che alcuni di questi soggetti erano già noti a questi Uffici. La Sezione Narcotici della Squadra Nobile effettuava altri servizi di appostamento documentando gli incontri.
Sono stati quindi, organizzati appositi servizi di osservazione unitamente a personale della Squadra Mobile che permettevano di identificare e arrestare i magrebini in argomento individuando l’appartamento, in Lappato, ove vivevano i due spacciatori.
Sono oggetto di indagine le manette trovate all’interno dell’appartamento per verificare se le stesse sono state usate quale mezzo di costrizione fisica tra bande che si contendono il controllo del territorio per la cessione della sostanza stupefacente.

 

 

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ultimo aggiornamento: 18-08-2014


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