VIAREGGIO. Nel corso della tarda serata di ieri i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Viareggio sono intervenuti in Piazza D’Azeglio per una lite in corso tra due cittadini extracomunitari. Quando i militari sono arrivati sul posto hanno notato un giovane marocchino di 44 anni riverso a terra con numerose escoriazioni e lesioni agli arti e al volto.
Lì vicino, in stato di agitazione, hanno poi trovato un altro cittadino extracomunitario, nato nel 1979 e di origini francesi, in possesso di una catena di acciaio lunga poco meno di un metro e con un lucchetto all’estremità. Gli immediati accertamenti svolti dai militari hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti secondo cui il giovane marocchino, peraltro sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, era evaso e una volta giunto presso la predetta piazza era stato avvicinato da un cittadino extracomunitario che colpendolo con la catena della propria bici si era impossessato del suo portafogli e documenti di identità, poi trovati addosso al medesimo a seguito di una perquisizione operata dai militari.
Portati in caserma, per entrambi sono scattate le manette: il più giovane è stato arrestato per i reati di rapina e lesioni personali mentre l’altro, vittima della rapina e curato presso il Pronto Soccorso con lesioni giudicate guaribili in sette giorni, è stato sottoposto al medesimo provvedimento per il reato di evasione. Questa mattina presso il Tribunale di Lucca, dopo la convalida dell’arresto, entrambi hanno chiesto i termini a difesa e sono stati condotti in carcere per i processi che si terranno tra qualche settimana.
