VIAREGGIO. Sciopero di tre giorni (da domani 29 agosto a domenica 31) con presidio davanti al Comune domani dalle 10 alle 12. I bagnini impegnati nella sorveglianza della spiaggia libera della “Lecciona” incrociano le braccia.

“Il servizio di sorveglianza è stato aggiudicato con bando di gara dal Comune di Viareggio alla Associazione Volontari Salvamento: prevedeva la presenza di 7 assistenti bagnanti per 68 giorni di lavoro per un importo di 48000,00 euro iva inclusa. Già in quell’occasione siamo intervenuti con forza dopo diverse sollecitazioni, nel bando di gara sono stati inseriti i vincoli del rispetto del contratto nazionale di categoria e dell’integrativo territoriale con nostra soddisfazione, visto che il servizio di sorveglianza non può certo essere ricondotto a volontariato oppure associazionismo sportivo. Conseguentemente a ciò abbiamo espresso le nostre perplessità sull’importo della gara che a nostro avviso era ed è insufficiente a coprire i costi degli oneri retributivi e contributivi dei lavoratori”. Lo scrive in una nota Filcams CGIL.

“Nell’incontro svoltosi con il Presidente dell’Associazione Salvamento e l’Assessore al bilancio e Demanio Bertoli ci era stato assicurato che ai dipendenti sarebbero stati garantiti stipendi e contributi.

Il servizio di sorveglianza quindi è partito nei week end di giugno per poi proseguire per l’intero mese di luglio e quindi di agosto, lavorando peraltro ogni settimana in straordinario per garantire gli orari di sorveglianza.

Da allora gli assistenti bagnanti non hanno percepito un euro di stipendio. Anzi, hanno sostenuto individualmente a proprie spese l’acquisto di materiale per poter effettuare il loro lavoro pur essendo questo un onere a carico del datore di lavoro.

Purtroppo, come denunciamo da sempre, un appalto al massimo ribasso ricade totalmente sulla pelle dei lavoratori e crediamo che la responsabilità sia di chi formula queste gare al massimo ribasso in questo caso l’amministrazione Comunale, sia dell’azienda che si presenta , magari senza un centesimo “in tasca” e rifacendosi sui dipendenti!

Nel ribadire che la spiaggia libera non deve essere “libera dalla sorveglianza” che resta e resterà necessaria, che comunque uno sforzo è stato fatto dall’amministrazione per dare sicurezza e garantire posti di lavoro, continuiamo a sostenere che la sicurezza non può essere vista solo come un costo, ma come valore anzi, valore assoluto se al seguito ci sono persone, lavoratori che la garantiscono”.

Pertanto, dopo aver dichiarato lo stato d’agitazione a seguito di incontri richiesti e mai corrisposti, di telefonate fatte e mai corrisposte, abbiamo dichiarato lo sciopero per le giornate del 29, 30 e 31 agosto con presidio davanti al Comune il giorno 29 agosto dalle 10,00 alle 12,00: il lavoro va rispettato, i lavoratori vanno pagati, l’egregio lavoro quotidiano fatto di interventi che hanno salvato la vita e la salute dei bagnanti va riconosciuto come essenziale per le nostre spiagge: dietro l’iconografia del bagnino c’è un lavoro duro, di grande professionalità e responsabilità spesso mal pagato, nel nostro caso non pagato per niente”.

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bagnini lecciona sciopero spiaggia libera viareggio

ultimo aggiornamento: 28-08-2014


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