FIRENZE. Nel corso di una intervista rilasciata al Tgr della Rai, il presidente della Regione Enrico Rossi è tornato sulla richiesta di aiuto per rilanciare la promozione della Costa, dopo una estate negativa a causa del tempo inclemente, da lui avanzata nei confronti di alcune celebri personalità toscane del mondo dello spettacolo quali Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti, che hanno già risposto positivamente, Irene Grandi, Andrea Bocelli e Giorgio Panariello.

“Si tratta di importanti artisti toscani cui chiediamo aiuto per il rilancio del turismo balneare in difficoltà”, ha detto Rossi. “Chiediamo loro di diventare testimonial in una operazione del tipo Pubblicità Progresso su cui lavoreremo nei prossimi giorni. Ovviamente a questo si unisce il lavoro e l’impegno di tutti i settori della Regione che lavorano al turismo e alla sua promozione. Insieme credo che possiamo farcela perchè per la prima volta si gioca facendo sistema e uniti”.

Altro tema affrontato quello delle infrastrutture, dopo il decreto governativo Sblocca Italia che ha finanziato alcune dei progetti toscani. “Bene, molto bene per quanto riguardo la linea ferroviaria Lucca-Pistoia: evidentemente salire sui treni, come ho fatto, e protestare porta a dei risultati. Il Governo ha stanziato 220 milioni di euro, la Regione ne aggiungerà altri 200 oltre ai 36 già stanziati per l’eliminazione di una decina di passaggi a livello sulla stessa linea. Questo significa portare a tempi ragionevoli, come i 50 minuti o anche meno della Pisa-Firenze, la percorrenza tra Lucca e il capoluogo regionale. Una vera e propria rivoluzione.

“Credo poi che vada risolto il nodo dell’autostrada Tirrenica: c’è un buco sulle carte geografiche europee tra Rosignano e Civitavecchia che deve essere riempito. E lo deve essere con una infrastruttura di tipo autostradale: a me non interessa chi la fa e da dove arriveranno i finanziamenti, che sono un problema del Governo. Dopo sessanta anni questo problema deve essere risolto perché senza soluzione la Costa è destinata davvero alla marginalità e al sottosviluppo”.

Infine il presidente Rossi ha toccato una serie di altri problemi aperti: “C’è una questione con Autostrade per l’Italia, cui la Regione ha rilasciato tutti i permessi per quanto riguarda la terza corsia della Firenze Mare, la realizzazione degli svincoli e anche per gli interventi sulla A1: è ora che i lavori partano e non ci si affoghi nella burocrazia e nei tanti ritardi che hanno penalizzato la Toscana. Occore poi risolvere il nodo del sottoattraversamento dell’Alta Velocità a Firenze, che è centrale per eliminare i ritardi dei treni regionali, i lavori sono fermi da troppo tempo, ed è anche questo un problema del Governo.

“Come ha auspicato anche il sottosegretario Luca Lotti, contiamo entro settembre di avere le soluzioni nel loro complesso. Bene anche i finanziamenti per la tramvia a Firenze e per gli aeroporti, aspettiamo anche il completamento della Siena-Grosseto, altro punto fondamentale.

“A questo punto si può dire che in questi quattro anni e mezzo abbiamo fatto passi avanti importanti, che sono sicuro potranno essere risolti in via definitiva con l’impegno del Governo. E la Toscana fa davvero un salto di qualità sulle infrastrutture”.

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ultimo aggiornamento: 01-09-2014


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