ROCCO SIFFREDI CONTRO IL SIGNOR ROSSI…LA SIGNORA COSA SCEGLIE?
Domenica 28 settembre parteciperò come “esperto” a Firenze, presso la Fortezza da Basso ad una particolare ed interessante kermesse sulla salute in genere e maschile in particolare. Si tratta della kermesse 2014 di Pianeta Uomo. Che ha avuto nella sessualità e nella riscoperta del “bacio” (è stato denominato FREE KISS TOUR: IL ROAD SHOW PIU’ SENSUALE DELL’ANNO) uno dei unti di forza: far riscoprire agli italiani il potere del bacio come strumento di benessere.

Tra i vari “testimonial” di Pianeta Uomo è stato anche convocato il notissimo (e per certi versi simpatico “furbacchione”) porno-attore ROCCO SIFFREDI. L’idea degli organizzatori è, ovviamente, quella di coinvolgere un nome celebre che attragga la curiosità di signori (e… signore…!).

E allora quale migliore occasione per approfondire il tema, sempre delicato, delle DIMENSIONI.
Ma stavolta con un’ottica diversa dal solito: QUELLA FEMMINILE!

MA LEI? LEI QUANTO CI TIENE DAVVERO? appunto ROCCO CONTRO ROSSI

Siamo tutti esposti alla pornografia, alle misure, ecco ci siamo, del “grande” Rocco Siffredi, e sono moltissimi uomini che, delle “MISURE”, si fanno un problema (e non poco!) arrivando ad evitare di giocare a calcetto o a tennis per evitare di confrontare i propri genitali sotto le docce comuni.

Il parere delle donne sulla lunghezza del pene

A POCHISSIMI DEI MASCHIETTI VIENE IN MENTE DI SENTIRE IL PARERE DELLE DONNE, le quali non di rado e in tutta sincerità vi potrebbero, talvolta, raccontare di aver avuto un’esperienza quasi fastidiosa nel caso di un pene fuori norma. Si chiama “DISPAREUNIA” il dolore coitale e non fa un bell’effetto. Inoltre demotiva e scoraggia il ripetersi dell’incontro sessuale.

Certo nessuno nega che un bel corpo contribuisca all’attrazione, e il pene in fondo è una parte di questo teorico bel corpo.
In una Università canadese, è stato fatto uno studio particolare: è stata misurata L’IMPORTANZA DEI DIVERSI ASPETTI DEL CORPO MASCHILE PER LE DONNE.

Quanto ALTEZZA, GIROVITA, AMPIEZZA DELLE SPALLE, DIMENSIONI DEL PENE RENDONO AGLI OCCHI FEMMINILI ATTRAENTE UN UOMO. Le donne coinvolte nell’indagine dovevano dire in pochissimi secondi quanto fosse attraente ciascun uomo, presentato loro in 3D e dimensioni naturali.

E’ soprattutto LA FORMA DEL CORPO NEL SUO COMPLESSO ad aver influenzato le scelte delle donne: la preferita è, manco a dirlo, quella a “V”, spalle larghe-vita stretta, rispetto a quella a pera, ovvero con spalle strette e vita larga. La forma assieme all’altezza, altro dato assai rilevante nelle scelte. Tuttavia, dai risultati emerge come anche LE DIMENSIONI DEL MEMBRO MASCHILE CONTINO, magari anche molto, MA NON DA SOLE BENSÌ NEL CONTESTO COMPLESSIVO DEL CORPO MASCHILE. Un esempio: se un uomo è ben “dotato” ma basso, ha meno successo nelle preferenze femminili di un altro più alto.

Ma se nel desiderio astratto le dimensioni (magari inserite in un bel fisico…) sembrano contare abbastanza vediamo cosa accade nella realtà quotidiana della coppia. L’ECCESSIVA ATTENZIONE PRESTATA ALLE MISURE PIUTTOSTO CHE ALL’USO CHE SE NE FA, HA DISTORTO LE APPARENTI CONCLUSIONI GENERALI: ovvero che un pene più grande è meglio comunque, essendo teorica garanzia di identità virile e di successo a letto.

Ecco infatti che arrivano altri dati da un’altra ricerca statistica, stavolta svolta in Africa, a sconfessare la conclusione precedente: UN GRANDE PENE È CORRELATO ALL’INFEDELTÀ CONIUGALE FEMMINILE! Addirittura i ricercatori in questione hanno trovato che PER OGNI CENTIMETRO AL DI SOPRA DELLA MEDIA, IL TASSO DI TRADIMENTO DELLE MOGLI AUMENTA. L’ipotesi che spiegherebbe l’insoddisfazione delle partner è correlata al disagio e al dolore coitale di cui parlavamo prima e alla conseguente insoddisfazione sessuale. Lo stesso studio individua anche nella scarsa considerazione verso la partner e nel negare alla moglie la preferenza di una posizione sessuale da lei richiesta altrettante spinte verso l’infedeltà. Se ne deduce che IL GRANDE UOMO VIRILE, DAL GRANDE PENE, POCO FLESSIBILE NELLO SCAMBIO EROTICO E CHE MAGARI TRATTA CON SUFFICIENZA LA MOGLIE, HA DAVVERO MOLTISSIME PROBABILITÀ DI ESSERE SCARTATO PER UN PARTNER CON DIMENSIONI ACCETTABILI E MAGARI DISPONIBILE ALLA RELAZIONE IN GENERALE.

Dovrebbe essere scontato come la scoperta dell’acqua calda: PIÙ UNA DONNA È SODDISFATTA E MENO AVRÀ DESIDERIO DI CAMBIARE PARTNER. Invece moltissimi uomini, tutti egocentricamente concentrati sulle proprie misure virili, cercano e fanno di tutto pur di aumentare le proprie dimensioni peniene anche quando il medico lo sconsiglia vivamente.
Evidentemente per costoro IL CONFRONTO SIMBOLICO CON GLI ALTRI MASCHI È BEN PIÙ IMPORTANTE DELLO SCAMBIO AFFETTIVO REALE CON LA PARTNER.

Un esempio? Lo troviamo proprio da una intervista dello stesso “GRANDE” ROCCO di un po’ di tempo fa: “Anche io, come tanti – ammette – ero il classico uomo sposato da venti anni che un po’ si era adagiato. Non guardavo i film d’amore con lei, non la accompagnavo dove avrebbe voluto, non facevo molte cose che le piacevano. A un certo punto ho capito che rischiavo di perderla e ho organizzato in estate una tre giorni di full passion al mare per risvegliare la passione sopita. Siamo andati in motorino sulla spiaggia di notte, abbiamo fatto l’amore sulla sdraio, poi il bagno. Abbiamo vissuti tre giorni da ragazzini…”.

Proprio come avrebbe fatto un signor ROSSI qualsiasi per riaccendere l’interesse della propria partner. Anzi forse un signor Rossi che avesse ogni giorno corteggiato la sua LEI non avrebbe avuto bisogno di quei tre giorni di fuoco perché ogni giorno sarebbe stato “caldo”. Con o senza quei centimetri in più.

LA FRASE DEL GIORNO: “…Il piacere più grande non è il sesso, ma la passione con cui viene praticato. Chi è innamorato sta sempre facendo l’amore, anche quando non lo fa”. Paulo Coelho, scrittore e poeta brasiliano.

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