ROMA – La Procura della Cassazione ha chiesto ai giudici della Prima sezione penale di confermare l’esclusione della costituzione di parte civile, nel processo penale per la strage di Viareggio avvenuta poco prima della mezzanotte del 29 giugno 2009, di alcuni parenti delle 32 vittime del disastro ferroviario per il quale domani riprende il processo di primo grado al Palafiera di Lucca. A quanto si e’ appreso, si tratterebbe di alcuni cugini, e soprattutto di figli di cugini, delle persone morte nelle loro abitazioni di Via Ponchielli rase al suolo per l’esplosione del gpl fuoriuscito dallo squarcio di una cisterna trasportata su un treno merci deragliato dopo la rottura dell’asse di un vagone. A quanto si e’ appreso, la costituzione di parte civile – ai fini di avere un risarcimento per la perdita affettiva subita – era stata presentata con un ritardo di due giorni nelle fasi di merito.

Per questo il Tribunale di Lucca, con ordinanza del 9 dicembre 2013 e con un provvedimento del 7 gennaio 2014, aveva disposto l’esclusione di questi parenti dal processo penale in corso. Tuttavia tale esclusione, come si e’ appreso da fonti legali, non pregiudica il diritto di queste persone a ricevere, eventualmente in sede civile, un risarcimento da Trenitalia e dalle altre societa’ chiamate a rispondere del disastro di Viareggio – il secondo per gravita’ nella storia ferroviaria italiana – per non aver preso le misure di sicurezza necessarie per l’incolumita’ dei cittadini in caso di transito di convogli dal contenuto altamente infiammabile ed esplosivo. I ricorsi dei quali si deve occupare la Suprema Corte riguardano circa 56 costituzioni di parte civile nei confronti dei 33 imputati nel processo – tra loro l’ex ad delle Ferrovie dello Stato Mario Moretti – e delle nove societa’ del gruppo coinvolte insieme alle ditte proprietarie del convoglio, quelle che lo montarono o ne curarono la revisione. La decisione della Suprema Corte dovrebbe essere nota domani ma, comunque vada, il verdetto non dovrebbe pregiudicare il diritto ai risarcimenti dei cugini che avevano un legame affettivo con le vittime.

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29 giugno processo strage viareggio

ultimo aggiornamento: 30-09-2014


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