VIAREGGIO. Le Squadre Mobili delle Questure di Genova e Lucca ed il Commissariato di P.S. di Viareggio hanno tratto in arresto, in esecuzione dei provvedimenti di fermo emessi dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Genova, uno slovacco di 32 anni, domiciliato a Sarzana (SP), oltre a due ragazzi italiani (ma nati in Tunisia e Germania) di 21 e 20 anni, entrambi domiciliati a Viareggio, per i reati di tentato omicidio premeditato pluriaggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere in concorso.

Sono ritenuti responsabili, unitamente ad uno slovacco di 20 anni, già tratto in arresto il 31 luglio per gli stessi reati, della violenta aggressione ai danni di quattro senza tetto, avvenuta nella notte del 25 gennaio scorso a Genova, nella centrale piazza Piccapietra.

Il grave fatto, commesso con l’utilizzo di bastoni, pali in ferro ed altri oggetti contundenti, che aveva destato particolare allarme sociale in relazione a possibili cause di discriminazione razziale, sembra invece da ricondurre alla lezione che lo slovacco, anch’egli clochard, facendosi spalleggiare dagli altri arrestati, voleva dare alle quattro vittime, con due delle quali aveva anche litigato violentemente alcuni giorni prima.

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ultimo aggiornamento: 04-10-2014


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