Alla scoperta della Merica. A Spasso con Galatea

PIETRASANTA. Nuova puntata di A Spasso con Galatea, la rubrica dedicata all’arte, alla cultura, alla storia e alle tradizioni della nostra Versilia, realizzata grazie a Stefania e Tessa del blog Galatea Versilia.

Oggi vi voglio parlare di un libro molto interessante per la Versilia, un libro che mi è stato regalato tempo fa e che mi ha profondamente colpito.

“Con pochi soldi e tanti sogni” è il testo scritto da Marino Bazzichi (edito con l’aiuto del Gruppo dei Colombani nel 1996) per ricordare chi, nella speranza di un futuro migliore, ha abbandonato il Comune di Stazzema per raggiungere terre lontane.

La ricerca ha infatti analizzato il fenomeno dell’emigrazione della montagna versiliese tra il 1831 e il 1990 : “Partirono 2429 uomini, 926 donne, 325 ragazzi con meno di 15 anni” scrive il Bazzichi, il 48,80% di loro raggiunsero il Sud America, il 12,37% in Nord America e il 18,37% i paesi europei.

libroIl testo è ricco di statistiche, di dati, di nulla osta necessari per ottenere il passaporto e di fotografie. Mostra una società povera, con molte difficoltà, ma determinata ad aiutare la propria famiglia.

Per chi è del Comune di Stazzema sfogliare il libro è un obbligo: si possono conoscere le caratteristiche fisiche dei proprio avi (richieste nel certificato di nulla osta) e molte informazioni utili sulla propria famiglia.

Io ad esempio ho trovato mio nonno: “Gino Neri di Pio e di Santa Vannucci, nato a Levigliani il 22-7-1925. Coniugato con Barbera Maggi, di mestiere minatore, emigrò con passaporto N° 1248796P, Reg. 3864, in Francia tra il 1945 e il 1995”.

E con lui l’amico “Luciano Neri di Geremia e di Maria Barsottini, nato a Levigliani l’8 giugno 1937, coniugato con Margherita (Marguerite Weyland), di mestiere elettricista…”

Ma come loro tanti altri. Molti sono tornati, altri si sono fatti una vita altrove, ma la loro memoria rimane in Versilia grazie all’opera del Bazzichi. “Con pochi soldi e tanti sogni” è un libro prezioso, poca è infatti la documentazione rimasta dopo che l’alluvione del 1996 ha danneggiato l’Archivio Comunale di Stazzema.

Lettura consigliata!

Stefania Neri, Galatea Versilia

Ti protrebbe interessare

Verso la conclusione dei lavori dell’asilo nido e della palestra Frediani

Ristrutturazione di Palazzo Rossetti, vanno avanti i lavori di ristrutturazione

Sospensione del ricevimento libero all’ufficio edilizia a Pietrasanta