VIAREGGIO. Si è svolto il 15 ottobre scorso l’incontro fra Assindustria, Confartigianato, Cna e l’Autorità portuale regionale sull’aggiornamento del piano regolatore del porto di Viareggio.
Le Associazione avevano, infatti, richiesto al segretario generale Fabrizio Morelli un incontro, nell’ambito del procedimento di variante avviato dall’Autorità, per illustrare le proprie proposte sul piano regolatore portuale.
Nell’occasione i rappresentanti delle associazioni hanno consegnato un documento comune di osservazioni, elaborato con il supporto tecnico di Navigo scarl, che mette in evidenza le questioni da risolvere e le potenzialità che potrebbero essere colte per rilanciare il porto, la nautica e l’economia cittadina.
“Per Viareggio e per tutto il distretto della nautica si tratta di una occasione storica che non va sprecata – dichiara Andrea Giannecchini della Cna – E’ il momento di fare scelte coraggiose e i tempi di realizzazione degli interventi dovranno essere rapidi: la città e i settori economici che ruotano intorno al porto non possono più aspettare”.
“Adesso esistono le condizioni per fare un buon lavoro tutti insieme – aggiunge Giancarlo Ragnetti di Assindustria – perché, dopo la costituzione dell’Autorità portuale, ieri è arrivata la nomina dei membri della Commissione consultiva: le aziende sono pronte a fare la loro parte, ma occorre che la pubblica amministrazione faccia altrettanto”.
“Alcuni interventi potrebbero essere fatti in tempi ristretti senza bisogno di aggiornare il piano regolatore – precisa Michela Fucile di Confartigianato – Come associazioni abbiamo fornito la massima collaborazione all’Autorità perché alcuni vecchi problemi siano risolti il prima possibile e siano poste le basi per consentire al porto di Viareggio di competere con gli altri hub internazionali”.
Nei prossimi giorni le proposte contenute nel documento presentato dalle associazioni saranno esaminate dall’Autorità portuale, che, alla fine della fase di ascolto delle categorie economiche, presenterà un rapporto finale.
