dal nostro inviato
SANTA CROCE SULL’ARNO. Queste le pagelle di Cuoiopelli-Viareggio, gara vinta 2-1 dalle zebre grazie alla doppietta di Buglio.
CARPITA 5,5: Si fa sorprendere dal bolide da fuori area di Niccolai. Tenta un disperato intervento coi piedi, ma la palla finisce comunque dentro. Superlativo l’intervento sullo slalom di Degli Esposti nel primo tempo (dal 26′ st MICHELOTTI 6: Zero pericoli in poco più di venti minuti).
CHELOTTI 6: Preferito ancora a Chimenti, nel primo tempo deve limitare l’iniziativa di Mariotti. Nel secondo tempo spinge maggiormente, sfruttando lo spazio a disposizione.
VISIBELLI 6: Quando c’è da colpire di testa sui lanci lunghi avversari è ineccepibile. Si complica la vita con alcune uscite palla al piede troppo leziose.
MONOPOLI 6: I movimenti di Nardi lo costringono ad abbandonare la zona di competenza per tamponare sull’esterno. Lo fa con tempismo e aggressività, che talvolta si trasforma in irruenza.
SIGNORINI 6: Troppo timido nel primo tempo, più intraprendente nel secondo. Troppa imprecisione nei traversoni.
BUGLIO 7: Sale in cattedra, prendendosi la squadra sulle spalle. Quando c’è da tentare l’assalto finale gioca da trequartista. Lo si vede in ogni zona del campo. Ma la differenza la fa dagli undici metri.
RECCOLANI 6: Un tiro al volo che impegna Battini nel primo tempo e ripetuti lanci in verticale ad innescare le punte. Una giocata che riesce ad intermittenza.
CACIAGLI 6,5: Una foga agonistica in qualche caso eccessiva. Ma il centrocampo del Viareggio non potrebbe mai fare a meno dei suoi polmoni.
BENEDETTI 5,5: Qualche spunto iniziale, poi il buio. Sistematicamente raddoppiato, non riesce a sgusciare mai come suo solito (dal 20′ st MARIANI 6: Entra ma è meno incisivo rispetto alle ultime uscite).
SCANDURRA 6: Con i due centrali della Cuoiopelli ingaggia una battaglia continua. Non sempre prevale nei duelli fisici, ma grazie alle sue sponde fa salire la squadra (dal 16′ st FIASCHI 6: Si procura il rigore decisivo).
DISCETTI 6: Voleva il primo gol col Viareggio e se lo meritava pure. Ma la deviazione di Buglio lo ha privato della gioia personale. Ancora titolare, dopo un primo tempo ricco di spunti, cala nella ripresa.
Gabriele Noli
