VIAREGGIO. Si svolgerà domani sabato 8 novembre alle ore 17, a Viareggio nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio (Gamc), Palazzo delle Muse, Piazza Mazzini 22, la prima di due conferenze pubbliche dedicate alla mostra ‘L’urlo dell’immagine La grafica dell’Espressionismo italiano” visitabile fino al 28 dicembre 2014. All’incontro partecipano lo storico dell’arte Renato Barilli, che presenterà una relazione dal titolo “Un urlo affidato alla forza della grafica”, e la curatrice della mostra e responsabile della Gamc Alessandra Belluomini Pucci che parlerà invece di “Espressionismo e Primitivismo in Toscana”. Un evento che si propone di esaminare gli elementi chiave dell’Espressionismo italiano: la semplificazione, la deformazione, l’attenzione ai ‘Primitivi’ italiani; le tecniche incisorie e soprattutto la xilografia che divennero il veicolo più congeniale per questo linguaggio sintetico e intriso di tensione emotiva.

L’ingresso alla conferenza, consigliato ai docenti di Storia dell’arte ed Educazione artistica e agli alunni delle scuole secondarie, è libero sino a esaurimento dei posti disponibili. La seconda conferenza è prevista sabato 22 novembre sempre alle 17. Marzia Ratti parlerà sul tema ‘“L’Eroica” e i vari volti dell’Espressionismo grafico mediterraneo” e a seguire Giuseppe Virelli esporrà l’argomento “I Primitivi di una nuova sensibilità tra Espressionismo e Futurismo”. La mostra “L’urlo dell’immagine. La grafica dell’Espressionismo italiano”, inaugurata il 26 luglio e che sta riscuotendo un grande successo di pubblico e critica, organizzata dai Comuni di La Spezia e Viareggio, dimostra come anche in Italia sia esistito un Espressionismo, con anticipi a partire dalla metà del primo decennio del Novecento e piena maturazione nel secondo, non inferiore per valore a quello di altre nazioni occidentali, anche se meno evidente in quanto privo di un unico luogo di aggregazione, anzi articolato in molti centri come da sempre è tipico nel nostro paese. In particolare nella mostra viene messa in evidenza la fortunata congiuntura della presenza a Viareggio della potente personalità di Lorenzo Viani – che, da sola, potrebbe reggere l’assunto dell’esistenza di un Espressionismo italiano – e a La Spezia della rivista «L’Eroica» che vivificò la xilografia facendone un’arte autonoma e prestigiosa e che, dal 1913, parteggiò coraggiosamente per i giovani autori che si erano distaccati dal magistero di Adolfo De Carolis per approdare ai lidi di una originale secessione espressionista di timbro mediterraneo. Da questi incisori – Viani e Levy per Viareggio, Melli, Mantelli e il cenacolo de «L’Eroica» per La Spezia – è partita in una ricognizione geografica più estesa, che si è mossa da occidente a oriente solo in ragione del punto di partenza (e del punto di arrivo col caso grandissimo di Arturo Martini), toccando gli autori che in un preciso momento del loro iter avevano intersecato, talvolta sporadicamente, le strade dell’avanguardia espressionista.

Il percorso espositivo presenta 120 opere grafiche tra incisioni, xilografie, matrici xilografiche di grandi artisti del Novecento del calibro di Umberto Boccioni, Anselmo Bucci, Luigi Russolo, Felice Casorati, Lorenzo Viani, Arturo Martini, Emilio Mantelli e Moses Levy. Nella mostra della GAMC il corpus delle opere di Lorenzo Viani è stato valorizzato con l’esposizione di trenta xilografie , realizzate dall’artista tra il 1915 e il 1921, della donazione Fini provenienti dalla collezione della Banca Monte dei Paschi di Siena. E’ possibile ammirare l’album de Il Martirio e le incisioni dedicate alla Grande Guerra realizzate per il volume “Dall’Ermada a Mauthausen”, diario di guerra del tenente Marino Ferretti. Sulla scia di questa risonanza di critica e stampa, si prevede per novembre un ciclo di conferenze tenute da storici dell’arte di livello nazionale fra cui Renato Barilli, Alessandra Borgogelli, Giuseppe Virelli , nonché le due curatrici dell’esposizione Marzia Ratti e Alessandra Belluomini Pucci. La mostra è stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Toscana Energia e con il prezioso supporto dell’associazione Amici del Museo di Viareggio, catalogo di Umberto Allemandi & c.

La Gamc si trova in Piazza Mazzini a Viareggio ed è aperta dal martedì alla domenica dalle 15.30 alle 19.30, chiuso il lunedì. Il costo d’ingresso è di 3 euro ridotto 1,5 euro. Info: tel.0584 581118 sito web: www.gamc.it e-mail: [email protected],

(Visitato 87 volte, 1 visite oggi)

“Medalha do Pacificador”. Importante riconoscimento per il Presidente dell’ANPI sez. “Gino Lombardi”, Moreno Costa

L’arte e la cultura a Pietrasanta, l’amore per le donne e la poesia. Intervista a Daniele Bertoni, il poeta che legge Versiliatoday