VIAREGGIO. “Il comitato ‘Viareggio Unita per il Diritto all’Istruzione’ esprime soddisfazione nell’apprendere che si sia cominciato a porre rimedio in modo fattivo alle problematiche poste all’attenzione dell’opinione pubblica da moltissimi genitori”. Così il comitato promotore del corteo dello scorso sabato commenta la notizia dell’imminente assunzione di sette insegnanti di sostegno.

Lo stesso comitato è stato convocato nel primo pomeriggio odierno dal commissario prefettizio Valerio Massimo Romeo. Alla presenza del sub-commissario Mario Tommasino, il commissario Romeo ha comunicato in forma ufficiale ai rappresentanti del comitato che, grazie al contributo della Regione Toscana, saranno assunti nei prossimi giorni gli insegnanti di sostegno abilitati per andare a colmare la gravissima assenza registrata nelle scuole materne viareggine. Con il medesimo provvedimento, Romeo auspica inoltre di poter provvedere quanto prima al ripristino dell’orario intero in tutti gli istituti comunali.

Romeo ha soprattutto espresso la volontà di collaborare in modo fattivo con il comitato, ricevendo eventuali proposte (“Abbiamo già prospettato la necessità di rivedere al più presto le fasce Isee”, scrive il comitato in una nota) e instaurando un canale di comunicazione esclusiva, diretta e prioritaria con i soli rappresentanti del comitato, escludendo quindi qualunque forma di intermediazione.

corteo scuola Il commissario ha inoltre spiegato che, alla luce della dichiarazione di dissesto del Comune di Viareggio, è stato obbligatorio in termini di legge ricorrere all’innalzamento delle tariffe e delle rette relative ai servizi individuali a richiesta – rette degli asili nido, mense scolastiche, scuolabus. Romeo ha altresì detto che lui e i suoi sub-commissari lavoreranno al fine di verificare nel dettaglio i costi complessivi dei servizi 0-6 per razionalizzarli e ottimizzarli, lasciando aperta la possibilità di rivedere al ribasso gli aumenti delle tariffe qualora vi fosse la possibilità di ridurre i costi totali. Nello specifico, Romeo ha portato come esempio il servizio scuolabus che potrebbe essere, anche in modo concordato con i genitori, riorganizzato allo scopo di eliminare eventuali sprechi e costi non più sostenibili dall’ente in dissesto.

La delegazione del comitato Viareggio Unita per il Diritto all’Istruzione ha illustrato al commissario e al sub-commissario anche la gravissima situazione di incertezza in cui versano i nidi cittadini: l’amministrazione commissariale ha così appreso “con sorpresa” dai rappresentanti del comitato l’imminente scadenza del 31 dicembre 2014 del contratto con la cooperativa che fornisce il maggior numero di educatrici presenti ad oggi nelle strutture comunali, la situazione degli ausiliari Asp, nonché la totale assenza di comunicazione in merito a tale questione verso le famiglie.

Romeo e Tommasino, dal canto loro, si sono impegnati a verificare già a partire dalla mattinata di domani lo stato dei fatti e a cercare, con priorità assoluta, una risoluzione del problema.

Il comitato Viareggio Unita per il Diritto all’Istruzione esprime inoltre soddisfazione “per i termini con i quali si è svolto questo primo incontro e auspica che il dialogo con il commissario e il suo staff possa proseguire in maniera proficua al fine di giungere alla piena risoluzione di tutte le problematiche inerenti i servizi 0-6”.

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