VIAREGGIO. “Vorrei che la manifestazione per la legalità e la sicurezza segnasse uno spartiacque nel dibattito politico della città”. A parlare è Giuseppe Dati, segretario del Pd versiliese e commissario del Pd di Viareggio.

“Lo spirito democratico e libertario che ha sempre caratterizzato la storia di Viareggio non si è perso, e anzi continua a essere un possibile motore della sua ripresa: solo con la partecipazione dei cittadini, solo mettendo in secondo piano ambizioni e interessi personali e cercando di costruire, insieme, un futuro comune, Viareggio si potrà riprendere da questo che è forse il momento più difficile della sua storia.

“Il Pd, che ha partecipato convinto e numeroso alla manifestazione, ringrazia pubblicamente i sindacati, le associazioni, le categorie economiche che hanno organizzato l’evento, dando un esempio dello spirito di comunità che Viareggio deve ritrovare per guardare al futuro. Vorrei che ci lasciassimo alle spalle, e lo dico in primo luogo al mio partito, le risse verbali inconcludenti, il rinfaccio delle responsabilità, le denunce incrociate.

foto profilo fb
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“Ogni giorno emergono elementi che ci fanno dire che la città, per lunghi periodi, non è stata di fatto governata. Si contraevano mutui per spese correnti; si certificava, a pagamento, che le scuole erano a norma antincendio e non lo sono; si pagavano ai dirigenti comunali premi per la progettazione di opere non realizzate; ci si dimenticava di chiedere alla metà dei contribuenti di pagare le tasse locali, così che i veramente bisognosi non possono oggi avere gli sgravi e gli aiuti cui hanno diritto. Di fronte a questa situazione obiettivamente eccezionale in cui si trova la città, è necessario mettere da canto lo spirito di parte, e fare prevalere le ragioni della comunità su quelle di fazione.

“Purtroppo vedo che molti non hanno ancora capito in che situazione versi la città, e continuano a discutere di politica come se fosse soltanto ristretta lotta di gruppetti di potere o sottopotere, o di semplice, e perfino ingenua, affermazione di ambizioni personali: è invece decisivo costruire un progetto politico che faccia perno su competenza, legalità, senso di responsabilità, giustizia. Prima viene la città, poi i partiti e solo da ultimo le ambizioni politiche personali.

“È difficile immaginare che questo progetto funzioni senza il Pd. Ma il mio partito si deve mettere, da subito, alla altezza della situazione, dimostrando di essere adeguato a svolge funzione, direi storica, cui è chiamato. Va recuperata l’idea che fare politica significa mettere le proprie idee e le proprie energie al servizio della città, con spirito di servizio; solo in questo modo saremo capaci di dare a Viareggio la speranza che i prossimi, inevitabilmente difficili anni, siano però illuminati da una prospettiva di crescita, di nuovo benessere, di vita sociale pacifica e serena”.

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giuseppe dati pd viareggio

ultimo aggiornamento: 16-11-2014


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