SERAVEZZA. La posizione di classifica non deve assolutamente preoccupare in casa Seravezza, ma certo qualche rimpianto rimane: la sconfitta incassata oggi al “Buon Riposo” contro il Lammari fa seguito a quella nel derby con il Pietrasanta pochi giorni fa e, complice il turno di riposo da osservare domenica prossima, c’è la sensazione che manchi ancora qualcosina per compiere il salto di qualità.
A partire meglio è certamente il Lammari che sullo 0-0 colpisce una traversa con il sinistro violento di Federico Petroni. Risulta più fortunato il compagno di squadra Battistoni che infila l’incolpevole Pardini con un folgorante tiro sotto l’incrocio dei pali. Il Seravezza raramente graffia: Bolognesi respinge con una mano la conclusione ravvicinata di D’Antongiovanni, poi Gori spara sopra la traversa su punizione. Del resto, il tecnico Fabrizio Baldini deve rivoluzionare i suoi schemi: l’infortunio di Romanini costringe Youssefi a scalare dal centrocampo alla difesa nel ruolo di terzino, con Pelliccia che scala al centro della difesa
Nella ripresa il Lammari si difende compatto, mentre sul fronte versiliese l’impiego simultaneo di quattro giocatori con caratteristiche offensive – i titolari Pegollo, Gori, D’Antongiovanni e il neonentrato Mancini – non frutta il pareggio. Anzi, è il Lammari a raddoppiare: una dormita di Pelliccia innesca una ripartenza che Sestini capitalizza con un bel diagonale. La partita finisce, de facto, pochi minuti dopo con l’espulsione di Vitale per fallo da ultimo uomo.
SERAVEZZA-LAMMARI 0-2
SERAVEZZA: Pardini; Scali, Pelliccia, Tozzi, Romanini (18′ Andreoni), Vitale, Youssefi (13′ st Giudici), D’Antongiovanni, Pegollo, Gori, Capitani (17′ st Mancini). All. Baldini
LAMMARI: Bolognesi; Marchetti, Battistoni, Mancino (47′ st Zuncheddu), Della Latta, Bianchini, Donati, Pellegrini, F. Petroni (28′ st S. Di Mauro), F. Di Mauro, Sestini. All. A. Petroni.
ARBITRO: Maccarini di Arezzo
RETI: 15′ Battistoni, 29′ st Sestini.
NOTE: Ammoniti: Scali, Tozzi e Della Latta. Espulsio Vitale al 33’st per fallo da ultimo uomo.
