MASSA. Per non perdere il ritmo ed approfittare al meglio del turno di riposo, in attesa del prossimo incontro, in programma sabato a Sassuolo, la Pallavolo Massa ha effettuato in settimana un allenamento congiunto con il Gruppo Biokimica Lupi Santa Croce. Quattro set tirati che hanno dato importanti indicazioni al tecnico Grassini che oltre a dare spazio a tutti, ha sperimentato i giovani Briglia nel ruolo di opposto e Gimorri al centro.

Dopo sette giornate, Massa domina la classifica con un percorso netto fatto di sei vittorie, 18 punti, appena 2 set persi ed il turno riposo osservato settimana scorsa.

Tra gli autori di questi successi c’è sicuramente il regista Luigi Ragosa, alla seconda esperienza con la società del patron Italo Vullo.

“La pausa ci voleva per ricaricare le batterie, ma anche per consentire ai nostri infortunati di recuperare – ha dichiarato Ragosa – Venendo alla classifica, non mi nascondo che il nostro calendario è stato particolare ed in qualche modo ci ha avvantaggiati. Ora però ci attendono 4 o 5 gare importanti, probanti che potranno dirci qualcosa di più sui veri del girone. Ovvio, però, che a queste sfide è meglio arrivarci a punteggio pieno”.

Dopo sei gare, come è per te giocare a Camaiore, dopo le tante sfide vissute da avversario?

“Camaiore è un palazzetto molto bello in cui si giocava bene anche da avversari. A Camaiore poi sono super ospitali e quindi davvero non potrebbe andar meglio anche se forse, nonostante i risultati, non sempre abbiamo un palazzetto caldo. Detto questo è ovvio che sarebbe stata tutta un’altra cosa giocare a Massa. Questo soprattutto per il movimento. Avere una Serie D, che tra l’altro sta facendo benissimo, e le giovanili che giocano in una città e la prima squadra in un’altra non aiuta sicuramente i più giovani ad identificarsi con coloro che giocano in B2”.

Ex compagni di La Spezia a parte, il feeling tecnico con il tuo nuovo gruppo è sembrato essere già a buonissimo punto.

“Con i ragazzi che erano con me a La Spezia ci conosciamo benissimo e stiamo proseguendo un lavoro già avviato. Con gli altri stiamo lavorando bene e non ci sono particolari difficoltà. Abbiamo faticato inizialmente a trovare la palla con Pagni, ma ora le cose vanno benissimo e penso si veda”.

A proposito di centrali. Nannini e Pagni sono spesso i best scorer della squadra: merito tuo perché ami giocare al centro, merito della ricezione o bravi loro?

“Un po’ di tutto questo. A me piace giocare al centro ed a volte forzo anche la situazione. E’ ovvio però che senza una buona ricezione sarebbe impossibile ed è altrettanto ovvio che Pagni e Nannini ci mettono tanto del loro. Senza offendere nessuno penso che Massa abbia la coppia di centrali più forte del girone e questo spiega le loro prestazioni ed aiuta incredibilmente i nostri attaccanti a trovare maggiori spazi nel muro avversario”. Per concludere tornando al non poter giocare a Massa, quanto pensi che questo abbia influito sulla mancanza di un main sponsor della Pallavolo Massa in questa stagione? “Senza dimenticare il difficile momento economico, che certo non invoglia le aziende ad investire nello sport, ad inizio stagione sono rimasto molto stupito che una società come Massa, importante, con ambizioni, non avesse trovato un partner di rilievo. Certo penso che il poter giocare sul propri territorio di riferimento avrebbe aiutato ma spero anche che i risultati che stiamo ottenendo convincano magari qualcuno a guardarci con occhi diversi”.

Nicoletta Dati

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ultimo aggiornamento: 05-12-2014


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