impotenza addio

Ultimo dell’anno: certamente slip e boxer rossi. Ma poi “lui” dove va? A destra o a sinistra? Da uomo a uomo

VERSILIA. DA UOMO A UOMO, scherzando, saluta il nuovo anno e tutti i suoi affezionati lettori.

Ultimo dell’anno: certamente slip e boxer rossi. Ma poi “lui” dove va? A destra o a sinistra?

Puntata di fine anno. Permettiamoci allora un sorriso (che con l’aria che tira ce né bisogno assai…) e per una volta lasciamo da parte i nostri consueti argomenti seri e dolorosi (in questo periodo stiamo trattando delle micidiali coliche di reni…) e dedichiamoci ad un argomento assai, assai, assai, ma davvero assai, meno serio…

“LUI”, una volta alloggiato negli slip (o nei boxer o nelle classicissime mutande) dove preferisce “alloggiare” a destra o a sinistra (o magari verso l’alto o a sinistra)?

Premesso che la politica non centra nulla (alleluia!) e che l’anatomia poco ci aiuta, vediamo cosa ci dicono le ricerche statistiche.

Sembrerebbe proprio che la maggioranza dei maschietti (65% circa) lo terrebbe nelle mutande verso sinistra.

Ed in effetti sembrerebbe dimostrarlo anche una famosa pubblicità di biancheria intima maschile…

In realtà la cosa non ha in se alcuna conseguenza: il posizionamento del pene negli indumenti intimi, in nessuna maniera può condizionare nel breve come nel lungo periodo, la direzione dell’asse. Se il pene ha una deviazione nulla avrà a che vedere con la posizione nelle mutande a… riposo. Ne’ in verità vi è una sicura causa accertata del perché “riposi” a destra o sinistra. Alcuni ipotizzano che essendo la maggioranza degli uomini destrimani questo influenzi la posizione dove lo… allochiamo. Mah!? Ci ho riflettuto ma, in verità, mica mi è tanto chiaro il perché.

Comunque ora lo sappiamo. La maggioranza lo tiene a sinistra.

Certo chi si è dedicato a queste ricerche dovrebbe concorrere per gli IgNobel, o Nobel al contrario. Per chi non li conoscesse questi riconoscimenti alla rovescia esistono davvero! La competizione è sponsorizzata da Annals of Improbable Research (Air), rivista a metà tra scienza e umorismo che il 18 settembre, con tanto di cerimonia al Sanders Theatre dell’Università di Harvard. Un esempio? Quest’anno i Vincitori sono i giapponesi Kiyoshi Mabuchi e Kensei Tanaka che hanno misurato la frizione tra una scarpa e una buccia di banana, e tra la buccia e l’asfalto, quando ci finiamo sopra. A premiare vi sono veri premi Nobel!

Insomma caro lettore (obbligatoriamente scherzoso durante queste allegre feste) devi lasciare il pene libero di esprimere la propria personalità! Che “cada” e “riposi” dove più gli aggrada, altrimenti se lo costringi in posizioni non comode per lui potrebbe offendersi e farti fare… cilecca! Magari proprio l’Ultimo dell’anno. In pratica vedi dove te lo colloca la gravità e lascialo stare in santa pace lì!

Unici consigli, questi un po’ più seri: evitate le mutande troppo strette (oltre che fastidiose alla lunga potrebbero anche dare problemi di fertilità) e, infine, se avete l’occasione di togliervele: bene! Ma poi usate SEMPRE il profilattico, soprattutto, ma non solo, l’ULTIMO DELL’ANNO…

BUON 2015 A TUTTI!

Luca
LA FRASE (CHE E’ POI LA CANZONE DI UN “GRANDE”) DEL GIORNO:

“La televisione ha detto che il nuovo anno / porterà una trasformazione / e tutti quanti stiamo già aspettando / sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno, / ogni Cristo scenderà dalla croce / anche gli uccelli faranno ritorno”. Lucio Dalla, L’anno che verrà

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