VIAREGGIO. Il dispositivo di sicurezza approntato in occasione delle festività natalizie dal Commissariato di Viareggio, al fine di contrastare i fenomeni di microcriminalità, arginare i reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, continua a produrre i suoi risultati. Infatti la giornata di ieri ha visto le pattuglie di polizia impegnate su più fronti.
Nella mattinata in Piazza d’Azeglio, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, personale della Squadra Volante ha rintracciato un 61enne di origini napoletane, in passato residente in città, pluripregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio tra i quali minaccia, porto abusivo d’armi, furto, ricettazione ed evasione.
L’uomo, noto alle forze dell’ordine locali per essere stato coinvolto in alcuni eventi criminosi, non aveva perso il vizio di incontrare pregiudicati presenti in città.
Le sue frequentazioni avevano attirato l’attenzione degli esperti poliziotti che hanno continuato a monitorare i suoi passi.
Essendo l’uomo sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Napoli, la sua presenza in Viareggio costituiva inottemperanza all’ordine del Giudice.
Le sue incursioni viareggine venivano debitamente segnalate all’Autorità Giudiziaria competente, la Corte di Appello di Roma,
che disponeva l’aggravamento della misura dell’obbligo di dimora con la custodia in carcere. In esecuzione di detto provvedimento l’uomo è stato associato al carcere di Lucca.
