VIAREGGIO. Ha un solo alibi il Viareggio: mezza squadra è scesa in campo con acciacchi di entità e genere vari. Ha un suo peso tale attenuante, ma non basta a giustificare il pari casalingo delle zebre contro un Piombino che per oltre un’ora ha giocato in dieci per un rosso rifilato erroneamente ed ingiustamente a Busdraghi.
Frenano le zebre nella prima del 2015 ai “Pini”. Soltanto 1-1, ed il Camaiore – vittorioso 1-0 a Uliveto Terme contro l’Urbino Taccola – si riavvicina pericolosamente a -4. Due punti persi, non certo uno guadagnato. Al netto di una condizione fisica non ottimale, il Viareggio ha dimostrato ancora una volta l’incapacità di saper chiudere prima la partita.
Le condizioni per strappare un comodo successo c’erano tutte: il fattore campo, il divario abissale in classifica, l’allettante prospettiva di porre un altro tassello ad un mosaico (la conquista del campionato di Eccellenza) che stava prendendo la forma più gradevole settimana dopo settimana.
Ed invece le zebre sono state vittime del solito male. Manca quello che i britannici chiamano il “Killer instinct”. Mammetti aveva centrato la porta al 17′, ma la testa di Tommaso Rocchiccioli – appostato sulla linea – gli aveva negato la gioia del gol. Quello che ha trovato Angelo Buglio (non al meglio) su punizione: sesto centro stagionale con Berrugi trafitto sul suo palo. Ma il fallo di Busdraghi su Benedetti non era da espulsione.
Il Piombino si è così ritrovato sotto di una rete e di un uomo. Ha sbandato sino all’intervallo, poi è sceso in campo con altro piglio. Ci ha messo voglia ed intensità. Quella che è mancata al Viareggio. Che con Caciagli (tiro destinato in porta ma toccato da Mammetti, in off-side, gol annullato) e Benedetti (traversa) è andato ad un passo dal raddoppio.
Gli ospiti hanno trovato l’1-1 su punizione, con la parabola di Gherardini terminata in rete, inutile il tocco di Michelotti, a cui è mancato il guizzo per provare a deviare. Viareggio stanco e disordinato. L’assalto alla porta di Berrugi non ha sortito alcun effetto, se non tanta confusione.
A Castelnuovo mancherà Buglio squalificato. Un’assenza pesante per un Viareggio che deve tornare a correre per tenere il Camaiore a distanza di sicurezza.
VIAREGGIO-PIOMBINO 1-1
VIAREGGIO (4-3-3): Michelotti; Chimenti, Monopoli, Martinelli, Signorini; Mariani (46′ st Fruzza), Buglio (42′ st Brondi), Caciagli; Benedetti (31′ st Discetti), Scandurra, Mammetti. All. Tognarelli.
PIOMBINO (4-3-1-2): Berrugi; Modica (1′ st Balestracci), Miano, T. Rocchiccioli, Busdraghi; Luci (22′ st Arcamone), Gherardini, I. Rocchiccioli; Becherini (30′ st Carducci); Catalano, Khoribech. All. Di Tonno.
Arbitro: Barbuzza di Carrara.
Reti: 29′ pt Buglio, 27′ st Gherardini.
Note: espulso Busdraghi (Piombino) al 29′ pt. Ammoniti Buglio, Mammetti, Benedetti, Brondi (Viareggio), Arcamone (Piombino). Recuperi 2′ pt, 7′ st.
