dal nostro inviato

CASTELNUOVO GARFAGNANA. Ci sono limiti di personalità fin troppo evidenti alla base della seconda frenata consecutiva del Viareggio. Ancora una situazione favorevole, generata dal rigore di Scandurra nel finale di primo tempo, vanificata da un eccesso di narcisismo della retroguardia bianconera: un rinvio tardivo ha portato all’episodio del secondo penalty, stavolta in favore del Castelnuovo, con fallo di Signorini su Micchi. Satti dal dischetto fa 1-1. E inguaia le zebre, ora incalzate dal Camaiore (a -2).

Il paradosso è che nei primi dieci minuti il Viareggio ha avuto almeno cinque palle gol per sbloccare la partita, ma non le ha sfruttate, come suo solito. Manca il cinismo della grande squadra, è palese. A ruota Mammetti, Caciagli e Mariani non trovano il gol. Da lì in poi, i garfagnini riprendono campo e fiducia. Trascinati da un generoso Micchi e da un vivace Maiorana, i padroni di casa riescono ad opporre un’adeguata resistenza, limitando l’iniziativa della squadra di Tognarelli.

Mancando Buglio e Reccolani, in cabina di regia è stato schierato Fruzza (numero 10 e capitano, un bell’amarcord impreziosito dalla presenza degli ultras sugli spalti). Scandurra è in giornata sì: fa suoi molti dei duelli ingaggiati con Tolaini e Inglese e serve ripetutamente i compagni con sponde preziose ed efficaci. Tutto apparentemente tranquillo sino al recupero. La quiete prima della tempesta: Benedetti aggancia in area Maiorana, l’arbitro fa proseguire, poi ammonisce Filippi per simulazione. SUl ribaltamento di fronte Friz affossa Scandurra. In questo caso il direttore di gara indica il dischetto, scatenando proteste di giocatori e pubblico locali. Dagli undici metri il nove bianconero non fallisce (settimo gol in campionato).

Ma come già accaduto contro il Piombino, le zebre staccano la spina. A parte una conclusione larga di Benedetveti, dalle parti di Gonnella nessun pericolo rilevante. Il Castelnuovo attacca a testa bassa alla ricerca di un pari che ottiene al 26′. Un rigore che l’arbitro ha erroneamente decretato, ma che compensa quello non concesso nel finale di primo tempo. Tognarelli poco prima si era coperto, con l’inserimento di Brondi per Benedetti. Mancava ancora troppo, però, per limitarsi a gestire l’1-0. Micchi si divora la palla del 2-1 sparando addosso a Michelotti, poi col passare dei minuti le zebre si spingono in avanti provando a segnare il gol che gli consentirebbe di sbancare il “Nardini”. L’assedio finale è tutto fumo e zero concretezza. Il pari è giusto e fa indubbiamente più comodo ai garfagnini. I bianconeri rallentano ancora. E cominciano a scherzare col fuoco.

CASTELNUOVO-VIAREGGIO 1-1

CASTELNUOVO (4-3-3): Gonnella; Picchi, Tolaini, Inglese, Filippi (41′ st Biagioni); Del Carlo, Pennucci, Friz (17′ st Satti); Fabbri (30′ st Pavia), Micchi, Maiorana. All. Vangioni.

VIAREGGIO (4-3-3): Michelotti; Chimenti (18′ st Chelotti), Monopoli, Martinelli, Signorini; Mariani, Fruzza, Caciagli; Benedetti (20′ st Brondi), Scandurra (46′ st Discetti), Mammetti. All. Tognarelli.

Arbitro: Cioni di Valdarno.

Reti: 48′ pt Scandurra (rig), 23′ st Satti (rig).

Note: ammoniti Filippi, Pennucci, Pavia (Castelnuovo), Chimenti, Signorini, Fruzza (Viareggio). Recuperi 4′ pt, 3′ st.

Gabriele Noli

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calcio castelnuovo eccellenza viareggio

ultimo aggiornamento: 11-01-2015


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