VIAREGGIO. Le polizie locali della Provincia di Lucca, oltreché del Comune di Lucca, tendono la mano alle feste rionali del Carnevale di Viareggio: è quanto emerso questa mattina nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Giovanna Cagliostro.
Al tavolo erano presenti, oltre al prefetto, il questore di Lucca, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto, l’assessore con delega alla sicurezza del Comune di Lucca e il comandante della polizia municipale, il comandante della polizia provinciale, il subommissario del Comune di Viareggio accompagnato dal comandante dei vigili urbani, i vigili del fuoco e un rappresentante dello staff del commissario straordinario della Fondazione Carnevale.
In occasione dell’inizio dei corsi mascherati il Comitato si è concentrato sugli aspetti dell’ordine e della sicurezza pubblica al fine di garantire il regolare svolgimento delle sfilate e tutelare i visitatori anche per quanto attiene alla sicurezza delle strutture allestite per il pubblico. Le forze dell’ordine hanno effettuato i dovuti controlli sui viali a mare assieme alle polizie locali e al personale della sicurezza messo a disposizione dalla Fondazione Carnevale.
Nel corso della riunione è stata poi esaminata la nota del commissario straordinario del Comune di Viareggio Valerio Massimo Romeo con cui è stato richiesto al prefetto il supporto di personale per la viabilità in occasione delle feste rionali: è stata ribadita la condizione di dissesto finanziario in cui versa il Comune di Viareggio e la conseguente indisponibilità di risorse economico-finanziarie “rispetto alla straordinaria portata dell’evento”.
Al riguardo, le polizie Locali della Provincia e del Comune di Lucca si sono dichiarate disponibili a fornire la relativa collaborazione. Il prefetto si è impegnato a farsi portavoce presso i sindaci dei Comuni dell’Unione della Versilia per il necessario concorso di questi servizi, particolarmente per le feste rionali nelle ore serali.
Saranno oggetto di calendarizzazione tutti gli eventi programmati in provincia nel mese di febbraio per ottimizzare il concorso delle forze da mettere in campo con servizi da pianificare al tavolo tecnico che sarà istituito dal questore. Come per gli anni passati, saranno adottate specifiche ordinanze commissariali, con particolare riguardo alla durata delle emissioni sonore e alla somministrazione di bevande alcoliche.
