SERAVEZZA. La Polizia di Stato ha tratto in arresto un algerino 48enne residente a Seravezza, con svariati precedenti per rati contro il patrimonio e gli stupefacenti. L’ uomo era ricercato perché deve scotare la condanna ad 1 anno e 2 mesi di reclusione per il reato di lesioni personali aggravate, commesso nel maggio del 2010 mentre era detenuto in carcere a Lucca. Qui si rese protagonista di una violenta aggressione in danno di un altro detenuto, con il quale aveva avuto dei pregressi alterchi perché erano compagni di stanza e non andavano d’ accordo. Al culmine di una lite l’ altro detenuto aveva tentato di colpirlo con un pezzo di ferro strappato ad una branda, ma l’uomo era riuscito a disarmarlo con una testata in pieno volto e lo aveva ripetutamente a sua volta colpito al volto ed al capo, cagionandogli vistose ferite. L’algerino era stato poi bloccato dagli agenti della Polizia Penitenziaria, che avevano soccorso l’ aggredito il quale aveva riportato lesioni al capo e al frattura di naso e zigomo, con prognosi di 1 mese. Era stato denunciato ed in seguito condannato; divenuta definitiva la condanna, l’ uomo è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile della questura e tratto in arresto.

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