dal nostro inviato

LIVORNO. Si dice “pronto a farsi da parte per il bene del Viareggio”. Paolo Tognarelli si mette in discussione, consapevole che il momento delle zebre è particolarmente complicato così come la corsa al titolo, resa complicata dagli ultimi risultati negativi. “Io ho sempre garantito il massimo impegno, ma continuiamo a sbagliare certe cose. Per arrivare primi alla fine del campionato bisogna smuovere qualcosa. Sono grato alla società che mi ha scelto per guidare la squadra. Quando però vedo che, nonostante la serietà e la volontà di presentarsi alle partite nel modo giusto, le risposte non sono quelle sperate, bisogna trovare una soluzione adeguata. Stiamo ricercando le cause che ci hanno portato a questa situazione: non ci sono problemi all’interno dello spogliatoio, io, come i giocatori, posso compiere scelte a volte giuste, a volte errate. Ho ribadito a Carnesalini la necessità di un segnale forte, io sono a totale disposizione della società. Non mi sono mai dimesso e non voglio assolutamente tirarmi indietro”.

Il futuro del tecnico è dunque incerto. Tognarelli, da parte sua, è intenzionato ad andare avanti, con riserva. Si è confrontato con Carnesalini al termine della gara, gli ha espresso i tanti pensieri che gli passano per la testa. “Sono un allenatore, il mio destino è legato ai risultati. C’è rammarico per il pareggio, abbiamo giocato per un’ora, poi non ci sono più riuscite le giocate. Pur concedendo un paio di occasioni alla Pro Livorno, non avevamo fatto male pur con una formazione rivista a causa delle assenze. Reccolani è rientrato e se l’è cavata bene”. Tognarelli non abbandona i sogni di primo posto. “Siamo ancora in tempo, ma bisogna che le cose cambino”.

Gabriele Noli

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ultimo aggiornamento: 01-03-2015


Viareggio in piena crisi: non vince più e perde la vetta

Carnesalini: “Il futuro di Tognarelli? Ci prendiamo del tempo per decidere”