Sequestrati dalla Capitaneria 30 attrezzi da pesca pericolosi a Viareggio

VIAREGGIO. A seguito del fortunale e delle mareggiate dei giorni scorsi – in particolare nella notte tra il 4 ed il 5 marzo – con raffiche di vento fino a 120-140 km orari, questa mattina la motovedetta CP 813 della Guardia costiera di Viareggio ha effettuato un’attività di pattugliamento e vigilanza costiera nelle acque della Versilia fino a Forte dei marmi (limite nord del Compartimento marittimo di Viareggio), al fine di verificare eventuali criticità o pericoli per la sicurezza della navigazione (presenza di tronchi galleggianti o altro materiale pericoloso). Per fortuna, non sono state riscontrate particolari problematiche.

Nell’ambito delle operazioni, peraltro, i militari hanno portato a termine una complessa attività di polizia marittima iniziata nei giorni scorsi, procedendo al recupero ed al successivo sequestro amministrativo di un ingente quantitativo di attrezzi da pesca artigianali (30 nasse e vari galleggianti) posizionati nelle acque immediatamente prospicienti l’imboccatura del porto di Viareggio: gli attrezzi, non adeguatamente segnalati come previsto dalle norme vigenti, risultavano potenzialmente pericolosi per la sicurezza della navigazione e la pubblica incolumità.

“Per ogni segnalazione o emergenza in mare – ricorda il Comandante Oddone – è sempre attivo il numero blu gratuito di pubblica utilità 1530 che permette di mettersi in diretto contatto con gli Uffici della Guardia Costiera”.

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