VIAREGGIO. La sua assenza si è fatta sentire. Le geometrie e la personalità non sono qualità che si comprano al supermercato. Alberto Reccolani ha preso i compagni per mano e li ha trascinati al successo sul Cenaia. “Bisogna avere il veleno dentro per vincere le partite – dice il capitano del Viareggio -, se ho degli atteggiamenti a volte esagerati è perché io voglio ottenere sempre i tre punti. Dovevamo dare una svolta. È cominciato un nuovo corso con questa partita. L’atteggiamento con cui siamo scesi in campo era quello giusto, peccato solo per le troppe occasioni sbagliate. Ognuno ha guardato dentro di sé e si è messo in discussione: dobbiamo metterci in testa che indossiamo una maglia importante e per questo dobbiamo dare il 150%, non il 100%. C’era stato un po’ di appagamento nell’ultimo periodo, noi giocatori più esperti abbiamo dato un segnale al gruppo”. Reccolani a Castelfiorentino non ci sarà per squalifica: “Peccato, ero tornato da poco. Mi allenerò con impegno e mi farò trovare pronto per la gara successiva. Ci tengo a ringraziare il professor Gemignani ed i dottori Cupisti e Ambrogi, che hanno svolto un lavoro eccellente vista la gravità del mio infortunio”.

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ultimo aggiornamento: 08-03-2015


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