CAMAIORE. Cinquanta anni, ma non li dimostra. La Tirreno-Adriatico di ciclismo, che scatta dopodomani (11 marzo) da Lido di Camaiore, quest’anno taglia il traguardo delle 50 primavere, ma perde inesorabilmente pezzi. Anzi, protagonisti. Al contrario di quanto annunciato, e per la seconda volta consecutiva, Chris Froome, vincitore del Tour 2013, non sar al via. Il britannico del Team Sky alle prese con la febbre e il mal di gola, dunque non potr lanciare la sfida agli altri vincitori dei grandi giri: da Nairo Quintana, ad Alberto Contador a Vincenzo Nibali.
Anche Marcel Kittel diserter la partenza della corsa dei ‘Due mari’, organizzata da Rcs sport-La Gazzetta dello Sport: il velocista tedesco della Giant-Alpecin non avrebbe ancora smaltito il virus contratto a gennaio, nel Tour Down under, in Australia. Gli altri big annunciati saranno regolarmente al via nella cronosquadre della Versilia.
L’uomo da battere pu essere considerato Contador, se non altro per via del fatto che si aggiudicato l’ultima edizione della corsa il cui epilogo fissato per il 17 marzo; prima di lui sul gradino pi alto del podio era salito Nibali (2012 e 2013). Si annunciano spettacolari anche le sfide degli ‘uomini jet’, con Cavendish che, in assenza di Kittel, dovr difendersi dagli attacchi di Elia Viviani. Peter Sagan, Fabian Cancellara, Joaquim Rodriguez, Daniel Martin e Filippo Pozzato sembrano adatti alle tappe con arrivi adatti ai finisseur.
Partenza dal Lido di Camaiore, si diceva, con una crono individuale di 5,4 km. La 2/a frazione (adatta ai velocisti), con partenza da Camaiore e arrivo a Cascina, in programma gioved 12 e si concluder dopo 153 km. Cascina sar anche localit di partenza della 3/a tappa (venerd 13), che vedr ripetersi l’arrivo ad Arezzo, dopo 203 km, sullo stesso strappo dove lo scorso anno s’impose lo slovacco Sagan.
Sabato 14 si disputerà la 4/a frazione, che presenta un percorso molto insidioso nell’entroterra umbro e marchigiano. Si partir da Indicatore (Arezzo) e si affronteranno quattro Gpm: Foce dello Scopetone, Poggio San Romualdo e lo strappo finale di Crispiero (doppio passaggio), prima della breve picchiata di Castelraimondo (km 226). Domenica 15 la tappa-regina, con partenza da Esanatoglia e arrivo ai 1.675 metri del Monte Terminillo (km 197), con due Gpm nella parte iniziale e centrale (Passo Sallegri e la salita delle Arette).
Penultima frazione, adatta agli sprinter, quella che porterà il gruppo da Rieti a Porto Sant’Elpidio (km 210). Anche la 50/a Tirreno-Adriatico si concluder a San Benedetto del Tronto, con una crono individuale di 10 km.
