VIAREGGIO. “Il lupo perde il pelo ma non il vizio…e ci riprovano! Ancora una volta dai mass-media giunge notizia della possibilità di nominare Moretti come ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti! Nome quanto mai inopportuno e scellerato! Ci riprovano ancora, ma noi siamo qui a ripetervi ancora NO, NO, NO! Non potete insultarci e calpestarci ancora, avete già dato il meglio di voi: con la nomina a cavaliere da parte di Napolitano, con la rinomina ad Ad delle ferrovie prima con Berlusconi e poi con Letta, con la nomina ad Ad di Finmeccanica con Renzi …”

Lo scrive Daniela Rombi, Presidente dell’associazione “Il mondo che vorrei” e mamma di una delle 32  vittime della strage della stazione.
“Al fatto che questo Stato non si è costituito parte civile al processo per la strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Strage che ha provocato 32 Vittime e numerosi feriti gravi.
Una domanda ci viene dal cuore: se un vostro figlio avesse perso la vita bruciato vivo, in agonia per settimane, nominereste ministro un imputato rinviato a giudizio per quella morte al ministero che doveva presiedere alla sicurezza dei trasporti?
A quanti si “scandalizzano” per questa possibile nomina, ricordiamo che il cav. Moretti condiziona la politica, le istituzioni, i governi oltre a minacciare e ricattare i lavoratori. Questo “signore” si permette di fare ciò che vuole. E la politica che conta e decide che fa? Si inginocchia!? Ai nostri “politicanti” diciamo: ora basta!!!”.

(Visitato 70 volte, 1 visite oggi)

Vigilantes in Passeggiata per evitare furti e vandalismi

Volevano vendere profumi contraffatti, denunciate quattro persone