VIAREGGIO. Un presente da vivere, un futuro da progettare. Vincere il campionato di Eccellenza per programmare il domani con largo anticipo. Un passo alla volta, senza strafare. Così ragiona il Viareggio. Entusiasmo sì, mantenendo però i piedi per terra. Sergio Carnesalini sente che per festeggiare la promozione in Serie D manca davvero poco. “L’atmosfera è quella giusta, affronteremo due gare in quattro giorni. Pensiamo intanto al Pietrasanta, un derby sentito contro una squadra che non ci farà regali. È bello sapere che avremo tanti tifosi al seguito, speriamo di regalare loro una gioia. La squadra non commetterà peccati di presunzione, ha capito gli errori commessi in passato e non li ripeterà”. Reccolani e Benedetti sono ancora in dubbio per domenica (29 marzo) ma faranno di tutto per esserci. Carnesalini, intanto, traccia per un futuro radioso. “Da parte mia il senso di appartenenza è fortissimo, sono legato al 100% alla società. Bisognerà intanto capire, sulla base dei nuovi soci, quali saranno i programmi. Di sicuro uno degli obiettivi primari è la formazione di un settore giovanile di rilievo. Credo che Viareggio sia ancora una buona piazza per fare calcio. Io, però, gli obiettivi non li fisso, li eseguo. L’ambizione, comunque, non manca. Abbiamo fatto un gran lavoro da inizio stagione ed ora dobbiamo completare l’opera. Poi penseremo a ridefinire le cariche ed esporre con chiarezza i nostri piani”.

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ultimo aggiornamento: 26-03-2015


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