VIAREGGIO. “Mentre i partiti pensano a salvare la Viareggio Porto, il settore ittico, troppo spesso dimenticato da chi è impegnato a gestire il potere locale, rischia di perdere ulteriori investimenti pubblici”. Lo scrive il Movimento 5 Stelle di Viareggio che chiede al commissario prefettizio Valerio Massimo Romeo che si adoperi affinché il settore della pesca possa essere supportato nell’adesione a due bandi che Regione Toscana ha emanato recentemente.

Il primo, denominato “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività” è rivolto ai proprietari o armatori di imbarcazioni da pesca. “Questo bando è volto a migliorare gli standard di sicurezza a bordo, le condizioni di lavoro, l’igiene, la qualità dei prodotti, l’efficienza energetica e la selettività. Questi investimenti risultano molto importanti perché potrebbero consentire di ridurre l’impatto della pesca sugli ecosistemi e sui fondali marini”.

Per l’altro bando, “Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca”, possono presentare domanda gli Organismi di Diritto Pubblico di tutto il territorio regionale. Per questo bando, gli investimenti ammessi possono fruire di un contributo pubblico fino al 100% della spesa totale ammessa.

“Questi bandi non possono essere lasciati scadere senza aver provato ad apportare, seppure per una modesta entità, risorse ad un settore asfittico e martoriato da una profonda crisi e da una cattiva gestione da parte dell’amministrazione cittadina, come l’incredibile vicenda del mercato ittico.

“Da sempre il Movimento 5 Stelle Viareggio è consapevole delle potenzialità ancora inespresse da questo settore e considera la pesca una realtà importante per la nostra città, soprattutto se rispettosa, quanto possibile, dell’ambiente. Romeo questa ottima occasione per attrarre investimenti finalizzati all’ammodernamento e all’efficienza dell’intero settore”.

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