VIAREGGIO. Nell’ambito della propria attività istituzionale ed a seguito di specifiche direttive del Comando Generale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e della Direzione Marittima della Toscana, nei giorni scorsi gli uomini del Comandante Oddone hanno incontrato le associazioni di volontariato inserite nel sistema Regionale di protezione civile che hanno – quale attività operativa – quella relativa alla “ricerca e salvamento, soccorso in mare nautico e subacqueo”.
I 3 principali sodalizi operanti in Versilia (Associazione subacquei della Versilia, Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Viareggio e Versilia – e Società Salvamento Viareggio e Versilia), hanno fornito l’elenco aggiornato dei mezzi e delle risorse in dotazione per l’imminente stagione estiva.
L’Autorità Marittima ha ricordato agli intervenuti gli obblighi principali e le norme comportamentali cui i volontari dovranno attenersi durante l’espletamento delle loro attività in mare: per tutti, il coordinamento delle operazioni dovrà sempre far capo alla Capitaneria di porto, una sorta di “sportello unico” di riferimento per evitare iniziative autonome e potenzialmente contro-producenti in caso i reali emergenze.
Pertanto, sotto l’aspetto strettamente operativo, i volontari avranno cura di aggiornare costantemente la Sala Operativa della Capitaneria di porto sulle varie fasi delle attività in corso, al fine di consentire alla Guardia Costiera un costante e capillare controllo sulle risorse e sui mezzi di soccorso disponibili ed aumentare il gradiente di sicurezza collettiva su tutto il litorale della Versilia.
Aspetto da evidenziare: è stata definita con i rappresentanti dei Sodalizi una programmazione di massima tesa a razionalizzare la presenza in mare degli Enti in parola, prevedendo, in particolare, una intensificazione delle attività durante i fine settimana, caratterizzati da un notevole afflusso di bagnanti, subacquei e diportisti.
