VIAREGGIO. Ha parcheggiato la bicicletta, come ogni giorno prima di entrare a lavoro, lungo la via Ugo Foscolo. Lucchetto solido e un palo a cui legarla per maggiore sicurezza. Ma dopo solo tre ore, alle 18.30 dello scorso mercoledì, la bici non c’era più. “È la quarta che mi rubano – racconta la sfortunata ciclista – non ne posso più”.
L’ennesimo furto della due ruote, diventato ormai all’ordine del giorno nelle cronache cittadine, potrebbe rappresentare già di per sé una notizia ma, purtroppo, c’è di più.
“Ho deciso fare la denuncia dai Vigili Urbani – spiega la donna – e sono andata subito al comando in Piazza San Francesco. Mi hanno detto di tornare nel pomeriggio perché l’agente incaricato non c’era. Sono tornata nel pomeriggio e mi hanno detto di tornare l’indomani mattina per lo stesso motivo. Sono tornata il giorno dopo e mi hanno di nuovo rinviato”.
Insomma oltre il danno la beffa. Non solo il quarto furto nel giro di pochi mesi, ma pure l’impossibilità di fare la denuncia.
“Dopo vari rinvii e dopo le innumerevoli volte che mi sono presentata al Comando – prosegue la sfortunata ciclista – sono riusciti a chiedermi il motivo per cui non sono andata a segnalare il furto ai Carabinieri o alla Polizia”.
La denuncia quindi non è mai stata fatta e oltre alla bici rubata, l’amarezza per aver perso ore di lavoro senza arrivare a una conclusione.
“Mi arrabbio per questo modo di fare – conclude la signora – voglio denunciare questo sistema degli uffici pubblici che non svolgono il loro lavoro e rubano solo tempo ai cittadini”.
