STAZZEMA. Il Sindaco di Stazzema e l’assessore alla Protezione Civile ricordano che il termine fissato per la consegna dei moduli per la richiesta di un contributo straordinario della Regione Toscana al fine di prestare immediata assistenza alla popolazione dei comuni colpiti dagli eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 5 marzo 2015, è stato prorogato alle ore 13,00 del 22 maggio prossimo.
Il contributo è riservato ai soggetti privati, a titolo di sostegno per fronteggiare le prime spese necessarie per il ripristino strutturale degli immobili destinati a prima abitazione e delle relative pertinenze e che possono chiedere il contributo i nuclei familiari danneggiati dall’evento aventi un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) massimo di euro 36.000,00, con abitazione abituale e stabile nei comuni interessati dagli eventi, individuati con deliberazione della Giunta regionale ai sensi dell’articolo 8 del decreto del Presidente della Giunta regionale 19 maggio 2008, n. 24/R (Disciplina degli interventi finanziari regionali in attuazione della legge regionale 29 dicembre 2003, n. 67 “Ordinamento del sistema regionale della protezione civile e disciplina della relativa attività”). Il limite massimo del contributo è fissato in euro 5.000,00 per nucleo familiare.
La richiesta deve giungere presso l’Ufficio Protocollo dell’Ente o mediante PEC [email protected] : il modulo è scaricabile sul sito del Comune di Stazzema www.comune.stazzema.lu.it . Sarà necessario presentare la Scheda B, la dichiarazione integrativa della Scheda B e la certificazione Isee che potrà essere consegnata al Comune anche successivamente al termine del giorno 22/05 prossimo e comunque non oltre le ore 13,00 del 31/07/2015 pena l’archiviazione dell’istanza.
“Sono gli ultimi giorni”, commentano gli amministratori, “per presentare la scheda integrativa per ottenere il rimborso previsto dalla Regione Toscana per i residenti che abbiano un Isee inferiore a 36.000 e che abbiano presentato la scheda B nei tempi previsti. Invitiamo tutti gli interessati a rivolgersi ai nostri uffici per ogni chiarimento”.
