FORTE DEI MARMI. Perdere 6-1 davanti ai propri tifosi, per giunta in un derby nell’ambito di una finale scudetto, fa male. Malissimo. Un dolore insopportabile e opprimente che diventa uno stimolo a migliorare nella partita successiva. Per Jordi Valverde, allenatore dell’Alimac Forte dei Marmi, il successo dei rossoblù in gara-tre contro il Cgc Viareggio si spiega (anche) così.

“Sicuramente eravamo organizzati bene in difesa come in attacco. E siamo scesi in pista con il dente avvelenato dopo l’umiliazione che abbiamo subito sabato scorso”. Ecco: cos’è cambiato rispetto a pochi giorni fa? “Difficile fare paragoni: in gara-due non siamo mai entrati in partita. Oggi la squadra mi è piaciuta per la concentrazione e per la pazienza che ha dimostrato: come tutti i derby era una gara molto nervosa e perciò complicata da gestire. E per gara-cinque mi aspetto una partita molto tattica da ambo le parti”.

Il tecnico rossoblù non dissimula un lieve disappunto: “Se non avessimo sbagliato gara-due stasera avremmo potuto chiudere la serie e mettere le mani sullo scudetto. Che invece ci giocheremo a Follonica. Noi adesso dobbiamo rimanere tranquilli e andare avanti per la nostra strada. Certo, se dovessimo perdere potremmo giocarci il jolly di gara-cinque nuovamente qui al Forte. Ma non vorrei arrivare a giocarmelo…”.

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