VIAREGGIO. “In politica tutto è lecito, anche fare promesse che non si possono mantenere, anche accontentare tutte le categorie economiche dicendo ‘mi spenderò per voi, sarò al vostro fianco…’ e poi girarsi dall’altra parte e promettere ad altri di fare esattamente l’opposto? Può essere. Noi non lo crediamo”. Lo scrive in una nota Viva Viareggio Viva, lista civica che assieme a Pd e Federazione della Sinistra sostiene il candidato sindaco Luca Poletti.

“Ci siamo presi tutte le critiche di essere la lista della movida, perché sostenevamo le attività economiche della marina di levante e di Torre del Lago, perché non volevamo una Viareggio adatta solo alla terza età, ma pensavamo che nel nostro bellissimo territorio ci fosse posto per tutti, facendo nuovi regolamenti, cercando di conciliare i valori ambientali, con il sostegno al turismo e al commercio. Continuiamo a credere che sia possibile, non irrigidendosi in pregiudizi ed estremismi.

“Per questo rimaniamo sorpresi quando, dal comunicato ufficiale della Rete Ambientale sull’incontro che si è svolto al Fienile con i candidati sindaco, leggiamo che solo un candidato (l’unico ambientalista ‘integrale’?) ha firmato il documento sull’inquinamento acustico che accusa il Carnevale, la musica nei locali, insieme al traffico, di danneggiare la salute e propone, senza specificare, ‘interventi di prevenzione, controllo e repressione’. Lo stesso candidato che – testimonianze oculari e ‘acustiche’ – ha promesso per primo agli imprenditori della marine di essere al loro fianco per impedire la chiusure di tutte le attività?

“Citiamo testualmente dal comunicato della Rete Ambientale:

Inquinamento acustico (a cura di Marcello Ricci, comitato Marco Polo). E’ una forma di inquinamento subdola e che a Viareggio è determinata soprattutto dalle attività ludiche (locali, Carnevale) e dal traffico caotico. La musica ad alta intensità è anch’essa una forma di inquinamento e rappresenta un rischio per la salute. Fra permessi in deroga e l’assenza del fonometro, i controlli dei vigili urbani sono assenti o inefficaci. Si chiedono invece interventi di prevenzione, controllo e repressione. Candidati che lo hanno firmato: (Del Ghingaro)

“Ogni commento ci pare superfluo, per chi sia in buona fede, ovviamente, e dia alla parole un peso”.

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