VIAREGGIO. Iniziano a calare gli assi al Torneo Open maschile “Città di Viareggio – Trofeo Assigenia-Policar Group Spa” organizzato dal Tennis Italia di Viareggio, dotato di 6.000 euro di montepremi e per questo uno dei tornei più ricchi e importanti di tutto il panorama nazionale della racchetta, con la bellezza di sessantacinque Seconde Categorie, sei 2.1 e nove 2.2 presenti.

In attesa della discesa in campo dei primissimi favoriti sulla strada per la finale (in programma Sabato pomeriggio), su tutti il numero 1 Matteo Marrai, il colombiano Cristian Rodriguez Sanchez, da dieci anni assiduo frequentatore del circuito professionistico, e il “genio” fiorentino Adelchi Virgili, hanno esordito le teste di serie più alte e quei giocatori posti in seconda fila nella griglia di partenza dell’entry list. I forti tennisti che hanno debuttato ieri sul “mattone” di Viale Buonarroti non hanno deluso, tuttavia le sorprese non sono mancate. Su tutte l’eliminazione della testa di serie numero 7 Claudio Grassi, dotato di un atipico gioco “quadrumane” che ha costruito il fulcro della sua carriera sui campi rapidi (per lui un passato di trecentesimo giocatore al mondo e otto titoli internazionali nel carniere, di cui sette sul veloce): il versiliese è rimasto sorpreso dalla grande solidità e voglia di vincere di Davide Galoppini, livornese classe 1994, che imponendosi con il punteggio di 62 75 ha confermato gli enormi progressi già evidenziati quest’anno. Saluta la comitiva anche il lombardo Marco Crugnola, il tennista tra tutti quelli presenti a Viareggio con il ranking individuale più alto in carriera (è stato numero 165 al mondo nel 2008 ed è riuscito nell’impresa di qualificarsi per il main draw degli Australian Open): ma da quando ha mollato la vita del professionista “Crugno” non sempre è riuscito ad allenarsi con continuità, cozzando spesso con sconfitte evitabili come quella contro un tenace Lorenzo Papasidero, maturata dopo una maratona di oltre due ore e mezza (67 61 75).

Non hanno tradito invece altri papabili vincitori, come il campione toscano Daniele Capecchi, anch’egli proiettato in pianta stabile nei tornei ITF (63 64 su Acquaroli), come il vice-campione in carica, sconfitto nel 2014 in finale da Marrai, Giacomo Oradini (61 62 su Turini) o come il cepranese Matteo Fago (ex numero 667 al mondo), quello che maggiormente ha impressionato concedendo con una prova di forza notevole appena due giochi a Chiurulli.

L’ingresso sui campi del Tennis Italia Viareggio è libero per tutta la durata della manifestazione.

Risultati sedicesimi di finale singolare maschile

Galoppini (2.4) b. Grassi (2.2, 7) 62 75

Capecchi (2.2, 6) b. Acquaroli (2.5) 63 64

Molina (2.2) b. Obino (2.4) 62 64

Luisi (2.2) b. Stabile (2.4) 62 62

Abbruciati (2.4) b. Rizzuti (2.2) nd

Papasidero (2.3) b. Crugnola (2.2) 67 61 75

Fago (2.2, 8) b. Chiurulli (2.4) 60 62

Oradini (2.2) b. Turini (2.3) 61 62

Vavassori (2.3) b. Bramanti 75 30 rit.

Fanucci (2.2) b. Sorrentino (2.6) 62 61

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ultimo aggiornamento: 04-06-2015


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