VIAREGGIO. Anche la Lega Nord Toscana ha partecipato al corteo per la strage di Viareggio con i propri rappresentanti regionali Elisa Montemagni e Manuel Vescovi e i consiglieri comunali Maria Domenica Pacchini e Alfredo Trinchese.
“Cogliamo l’occasione per esprimere la nostra più viva vicinanza al dolore dei familiari delle vittime e ci accomuniamo al sentimento di profonda commozione che ha pervaso la città nel corso della serata”, si legge in una nota.
“Non c’è cosa che può farci immaginare le sofferenze patite da chi ha subito conseguenze dirette ed indirette da quel tragico evento, ma troviamo doveroso fare tutto quanto in nostro potere per essere funzionali ed utili ad una causa della quale tutta la città si sente di far parte”, afferma Trinchese.
“Ci rammarichiamo dell’assenza del neoeletto presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, non capendo quale impegno di maggiore importanza l’abbia tenuto lontano da Viareggio lunedì sera rispetto alla gravità di quello che si commemorava ed al dovere istituzionale di rappresentare i toscani nella vicinanza alle famiglie ed alla città”, ribatte la vice capogruppo Elisa Montemagni. “Siamo comunque felici che Viareggio abbia partecipato così numerosa non dimenticando quella sciagura ed essendo pronti a combattere per i diritti di giustiza e civiltà che ognuno, a quanto sembra tranne Rossi, vuole fare propri”.
“Sono stata fin dal mattino alla cappella del Cimitero della Misericordia immersa nel grande dolore della perdita e dell’ingiustizia”, dice Maria Pacchini. “Sono ancora sconvolta dall’immagine devastata di Emanuela e dalla grande forza della sua mamma, che in questa lotta ha posto la ragione della propria sopravvivenza. Nel testimoniare ancora la vicinanza del nostro partito alle vittime della strage di Viareggio, rileviamo ancora una volta la distanza del Presidente Rossi dalle famiglie delle vittime. Un atteggiamento evidentemente condizionato dalla vicinanza del suo partito e dello stesso Governo Renzi a Moretti”.
“La Lega Nord si augura che il processo penale possa giungere rapidamente alla sua conclusione ed alla condanna dei responsabili di questa orribile strage e soprattutto che su questo tipo di reato, l’omicidio colposo, non cada nell’oblio della prescrizione”, conclude Vescovi.
