VIAREGGIO. Parole dure quelle espresse da Emiliano Favilla, ex assessore provinciale, ex consigliere comunale a Viareggio e gestore di uno stabilimento balneare a Lido di Camaiore. Prende spunto dalle ricerche in mare di un ragazzo disperso, per attaccare, senza mezzi termini, il primo cittadino di Viareggio.

“Siamo a fine del mese di luglio – scrive Favilla – ed ancora il comune di Viareggio non  ha pensato di attivare forme di sorveglianza per la sicurezza delle Spiagge libere che si trovano nella zona di levante. Un paradosso che Viareggio che è il comune versiliese con più possibilità di spazi non abbia una spiaggia libera sorvegliata pulita gratuita. Forse ancora non si è preso in considerazione che la spiaggia libera ha una forte attrattività sia per chi non può spendere, ma anche per certi estimatore di zone naturali. Peraltro la spiaggia libera gratuita e sorvegliata e’ anch’essa un buon volano economico per la città proprio perché attrae tanti turisti”.

“Forse – aggiunge Emiliano Favilla – quando si consumerà l ‘ennesima tragedia all’italiana, con annesse responsabilità, qualcuno si muoverà. Si dice che il nuovo sindaco del Ghingaro non si voglia nemmeno porre il problema: ” non c’è obbligo pertanto chi frequenta quelle spiagge che si arrangi”. Io sono convinto che le cose non stiano così perché il sindaco è comunque responsabile della sicurezza sul suo territorio (e al di là di questo, se è anche possibile lavarsene le mani da un punto di vista legale, come la mette con la questione morale?, ndr). Seconda cosa la spiaggia libera, come si è detto, è anche una risorsa economica e in tanti potrebbero concorrere, unitamente al comune, dando un contributo per attivare il servizio come e anche meglio degli anni scorsi. Proprio l’anno scorso grazie anche alla Capitaneria di Porto che fece da tramite,  fu attivato un servizio in alcune zone totalmente gratuito. La Società Salvamento di Viareggio mise a disposizione mezzi e volontari nella spiaggia libera zona diga foranea per i sabati e le domeniche, offrendo un ottimo servizio.

“Personalmente come consigliere comunale feci un sopralluogo e verificai la serietà della loro sorveglianza, ringraziandoli pure a nome dell’amministrazione comunale. Oggi prevale il menefreghismo? Ma c’è di più le aree demaniali date in concessione a chi gestisce le spiagge libere attrezzate dovrebbero garantire, da protocollo sottoscritto con il comune di Viareggio,  all’interno della loro concessione, spazi  liberi gratuiti, puliti e sorvegliati per chiunque voglia utilizzare le proprie attrezzature,  ma questo non avviene PERCHE’ ?. Cosa che denunciai all’epoca da consigliere comunale e che ho risollevato con  e mail anche all ‘attuale sindaco Del Ghingaro. Vedremo cosa succederà”.

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