VIAREGGIO. “Leggo che ‘sono in corso le richieste formali per le autorizzazioni necessarie’ a realizzare il parcheggio multipiano all’ex Gasometro, progetto elaborato e lasciato ‘chiavi in mano’ – incluso l’ok della Sovrintendenza – dalla giunta di Luca Lunardini, con assessore Roberto Bucciarelli, bloccato però da quella del sindaco Leonardo Betti e ora – così pare – ripreso dall’attuale amministrazione comunale”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“Non ho dubbi che l’argomento sarà oggetto della prossima commissione consiliare urbanistica, di cui ho chiesto e ottenuto di far parte perché l’urbanistica è una delle materie – se non la materia – che scrivono il futuro della città e la relativa commissione, quindi, deve essere una sede dove l’ascolto delle istanze esterne e la trasparenza degli atti esigono livelli più che massimi.
“Dire ‘facciamo un parcheggio a silos’ non esaurisce la questione. Il progetto elaborato durante l’amministrazione Lunardini, che all’ex Gasometro prevedeva un multipiano da 380 posti, aveva predisposto anche una differente organizzazione dell’area circostante, interdetta alla sosta di soggetti non residenti e una cartellonistica luminosa, come quella in funzione a Lucca, che in piazza Dante aggiornasse in tempo reale sui posti liberi nell’autosilo, per evitare ricerche inutili da parte degli automobilisti e, quindi, traffico e smog.
“Ci sono questi elementi nel piano di cui il presidente di Mo.Ver. Paolo Casini ha riferito essere in corso le richieste delle autorizzazioni? La giunta Del Ghingaro ha visionato quegli studi e quel progetto, praticamente pronto, lasciato in eredità dal centrodestra ma messo in stand by dal successivo governo di centrosinistra, facendo così perdere tre anni alla città?
“Da quel progetto dobbiamo ripartire, come da quelli per i parcheggi sotterranei già predisposti con Mo.Ver., sempre dalla giunta Lunardini, in piazza d’Azeglio e piazza Mazzini: in totale circa 1.200 posti auto a ridosso della Passeggiata, con riqualificazione completa della superficie in entrambe le aree. Idea che in campagna elettorale ho sostenuto fermamente e che, ribadisco, attuabile attraverso il project financing. La stessa operazione, da vicesindaco, l’ho seguita passo passo per Lido di Camaiore. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
