(foto Luca Traverso)

Pontile, si va per vie legali. Varia e Bicicchi: “In caso di revoca della concessione milioni di euro di indennizzo”

LIDO DI CAMAIORE. I soci della Project Pontile Lido vogliono rendere pubblica la loro amarezza, in ordine al fatto di avere appreso solo a mezzo stampa,  dell’intendimento del Sindaco di procedere ad un’immediata revoca della Concessione assegnata alla Project Pontile Lido.

“Ci aspettavamo – I soci della Project  Varia Stefano Bicicchi Giuseppe  – che, come prescrive la legge ed il buon senso, simili decisioni venissero assunte e comunicate dall’Amministrazione Comunale nell’ambito dell’apposito procedimento amministrativo aperto dal Comune nell’agosto 2013, proprio per la verifica dello stato della Concessione del Pontile”.

“Siamo di fronte all’ennesimo tentativo di screditare l’operato della Project che – è bene ricordare – è divenuta titolare della concessione non per diritto divino, ma a seguito di una regolare procedura ad evidenza pubblica cui ha partecipato e che si è, altrettanto regolarmente, aggiudicata, come peraltro è stato anche di recente accertato in sede penale”.

“Senza considerare che la Project, con il suo operato, altro non ha fatto in questi anni se non dare lustro al Comune (l’opera del Pontile è il fiore all’occhiello di Lido di Camaiore e della Versilia) e risolvere il cronico problema dei parcheggi di cui soffriva Camaiore soprattutto nel periodo estivo, fornendo alla cittadinanza più di 1500 stalli a tariffe che sono tra le più basse della Versilia ed anche dei comuni limitrofi”.

foto Marco Pomella
foto Marco Pomella

“E’ inoltre falso che la nostra società percepisca alcunché quando piove o è brutto tempo. Non solo la Project non ha mai percepito un euro per questo, peraltro non previsto nella convenzione, ma ha dato a disposizione dell’Amministrazione molti stalli, senza richiedere alcun compenso. Piuttosto il Sindaco dovrebbe far sapere che è in ritardo sui pagamenti dei corrispettivi che spettano alla Project di quasi un anno e mezzo.  Non possiamo quindi che rivendicare per l’ennesima volta l’assoluta regolarità della posizione della Project. Ma soprattutto vorremmo ricordare all’Amministrazione che tale prospettata iniziativa costerà molto denaro ai contribuenti, dato che eventuali atti di revoca, oltre ad essere probabilmente infondati e quindi opponibili, dovrebbero comunque prevedere un indennizzo in favore del concessionario uscente, indennizzo che, proprio ai sensi dei criteri dettati dalla legge e richiamati dal Sindaco nella sua intervista, si aggirerebbe intorno a svariati milioni di euro, salve ulteriori somme per risarcire ogni danno che la Project dovesse subire in conseguenza dell’ormai chiaro quadro di illegittimità entro cui si muove il Comune”.

“Per queste ragioni, abbiamo dato mandato ai nostri legali [Avv. Toscano, Avv. Bertani, Avv. Giorgi, Avv. Soppelsa] di tutelare e difendere ogni diritto e interesse della Società, che dovesse essere leso dalle sconsiderate azioni dell’Amministrazione. Sarebbe auspicabile invece rivisitare la convenzione modificando di comune accordo anche ciò che riguarda la gestione dei parcheggi, come d’altronde già previsto contrattualmente e come richiesta in maniera costruttiva dalla Project da quando si è insediata questa Amministrazione”.

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